UD News News e Anticipazioni per Uomini e Donne Max Pezzali e Maria De Filippi: un’amicizia che nasce tra rose e musica. Scopri perchè Max Pezzali e Maria De Filippi si conoscono fin da ragazzini!
Max Pezzali e Maria De Filippi condividono un legame che va molto più in là del semplice mondo dello spettacolo. Non si tratta solo di collaborazioni professionali o di stima reciproca tra due figure di spicco della cultura pop italiana. La loro amicizia risale alla giovinezza, a un periodo in cui il futuro leader degli 883 e la futura regina della televisione italiana vivevano a Pavia. Una parte particolare e curiosa di questa storia è il ruolo che Max Pezzali aveva nel consegnare rose a Maria De Filippi da parte di Maurizio Costanzo, in un periodo in cui quest’ultimo cercava di conquistare il cuore della donna che sarebbe poi diventata sua moglie.
Le origini di un’amicizia
Negli anni ’80, Max Pezzali era un ragazzo di Pavia con una passione sfrenata per la musica, mentre Maria De Filippi era già una giovane brillante, ma non ancora la celebrità che sarebbe diventata nel mondo della televisione. La loro amicizia nasce in un contesto semplice, fatto di relazioni di provincia, in una cittadina dove tutti si conoscevano.
Durante quegli anni, Maria aveva una relazione con Maurizio Costanzo, famoso giornalista e conduttore televisivo italiano. Costanzo, noto per il suo romanticismo e la sua attenzione ai dettagli, voleva corteggiare Maria in modo speciale. Ed è qui che entra in scena Max Pezzali.
Max Pezzali: il messaggero d’amore
La parte più curiosa di questa storia riguarda il fatto che Max Pezzali, da giovane, aveva l’incarico di consegnare rose a Maria De Filippi da parte di Maurizio Costanzo. Questo aneddoto rappresenta non solo un dettaglio dolce e quasi fiabesco, ma anche un segno di come Pezzali fosse già presente nella vita di Maria in modo discreto e affettuoso, ben prima che entrambi diventassero famosi.
Secondo i racconti, Maurizio Costanzo, impegnato con i suoi tanti impegni televisivi e giornalistici, voleva fare un gesto romantico per la sua compagna, ma non sempre poteva essere fisicamente presente per consegnarle i fiori. Così, incaricava il giovane Max Pezzali, che viveva a Pavia e conosceva già Maria, di portarle questi omaggi floreali. Il gesto di Pezzali, che consegnava rose per conto di Costanzo, è diventato un simpatico ricordo che entrambi hanno rievocato con affetto negli anni successivi.
Un’amicizia che dura nel tempo
Questo episodio ha contribuito a cementare un’amicizia che è poi durata nel tempo. Anche quando le loro strade professionali li hanno portati in direzioni diverse — Maria verso Roma e il mondo della televisione e Max verso Milano e la musica — i due hanno continuato a mantenere un rapporto di grande affetto e stima reciproca.
Max Pezzali ha più volte raccontato di avere un ricordo molto dolce di quel periodo, in cui faceva da “messaggero d’amore” per Costanzo. E Maria De Filippi, da parte sua, ha sempre parlato con grande affetto di Pezzali, riconoscendogli non solo il talento musicale, ma anche la sua genuinità e il suo essere rimasto fedele a se stesso, nonostante il successo.
Il successo e le collaborazioni professionali
Con il tempo, sia Max Pezzali che Maria De Filippi hanno raggiunto vette incredibili nei rispettivi ambiti. Max, con gli 883, ha scritto la colonna sonora di un’intera generazione, con brani come Gli anni e Hanno ucciso l’uomo ragno, che sono diventati dei veri e propri inni. Maria, invece, è diventata una delle figure più influenti della televisione italiana, con programmi di enorme successo come Amici e Uomini e Donne.
Nonostante i loro percorsi professionali siano molto diversi, i due si sono ritrovati spesso in contesti lavorativi. Max Pezzali è stato ospite di diversi programmi di Maria De Filippi, in particolare Amici, dove ha potuto condividere la sua esperienza e la sua musica con i giovani talenti del programma. Ogni volta che i due si sono incontrati in pubblico, è emersa la loro complicità e il loro rispetto reciproco, frutto di anni di amicizia e di storie condivise.
