Brennero, terza puntata: Paolo continua a portare avanti le indagini sul Mostro di Bolzano e i suoi sospetti, inaspettatamente, ricadono sul padre di Eva. Quest’ultima però è occupata con un’altra indagine!
Brennero prosegue e, nel corso della terza puntata, al centro dell’attenzione torneranno le indagini per identificare il mostro di Bolzano. Stavolta i sospetti di Paolo finiranno per concentrarsi su una persona vicinissima ad Eva, ossia suo padre. La situazione quindi rischierà di diventare esplosiva. Ma prima di vedere che cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Brennero: dove eravamo rimasti?
Eva e Paolo iniziano ad avvicinarsi sempre di più, e tra loro scatta anche il primo bacio. Paolo ha modo di aprirsi completamente con la sua collega rivelando tutti i dettagli del suo passato piuttosto doloroso. Nel frattempo viene rubato un quadro di Schiele dal valore elevato, e i sospetti ricadono su Mathilde, di cui però Eva si fida ciecamente perciò non ritiene che lei possa essere davvero stata la responsabile del furto. La situazione peggiora ulteriormente quando il proprietario del quadro di Schiele viene ritrovato senza vita. A quel punto Mathilde viene sospettata di omicidio, mentre Eva è pronta a tutto pur di indagare e di scagionare la ragazza, di cui si fida.
Brennero, terza puntata: Eva indaga su un nuovo caso delicato!
Nel corso della terza puntata di Brennero, Paolo viene lasciato ad indagare da solo sul caso del Mostro di Bolzano. Infatti, Eva viene invece coinvolta in un altro caso estremamente delicato, che ha ancora una volta a che fare con un tentato omicidio. Infatti, un ragazzo italiano durante una partita ad hockey è stato colpito da un altro giovane di nazionalità tedesca, Miran, perdendo i sensi e le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi. Eva deve occuparsi del caso che è estremamente complesso perché potrebbe compromettere gravemente i rapporti tra la comunità italiana e quella tedesca, che coesistono nella zona. Intanto Paolo non riesce a fare passi avanti nell’indagine per il serial killer, perciò decide di seguire delle piste alternative, anche senza necessariamente trovare il consenso degli altri.
Brennero, terza puntata: Paolo crede che il padre di Eva sia il serial killer!
Paolo inizia a portare avanti delle indagini seguendo delle vie non ufficiali. L’uomo spera che in questo modo possa avere almeno dei riscontri o delle indicazioni sulla via più giusta da seguire. Intanto Eva continua a portare avanti il caso legato all’hockey, ma le cose si complicano quando si scopre che il ragazzo aggredito aveva già delle gravi ferite che ne compromettevano le funzioni vitali. Di conseguenza le indagini devono ampliarsi ed essere approfondite anche in famiglia. Nel frattempo, Paolo scopre, portando avanti le indagini, che il nome di Gerard Kofler torna più volte negli approfondimenti per scoprire l’identità del Mostro di Bolzano. A quel punto Paolo inizia a sospettare che il padre di Eva possa essere il serial killer che tanto stanno cercando. Per Paolo è una sorpresa e l’ispettore non sa se dire la verità sui suoi sospetti ad Eva. Voi che cosa ne pensate? Secondo voi è davvero Gerard Kofler il serial killer che i protagonisti cercano? A voi i commenti!