UD News News e Anticipazioni per Uomini e Donne Giustizia per Tutti, seconda puntata: dopo aver scoperto l’identità dell’uomo che era con Beatrice la notte dell’omicidio, Roberto crede di aver finalmente raggiunto un punto di svolta nelle indagini…
Giustizia per Tutti arriva al suo secondo e penultimo appuntamento. Le indagini di Roberto su quanto accaduto a sua moglie proseguono ed emerge qualche nuovo dettaglio sull’omicidio di Beatrice. Mentre deve indagare su altri casi, Roberto pensa di aver trovato una pista molto utile, in grado di condurlo dritto alla verità su quello che è successo a sua moglie. Ma prima di vedere che cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Giustizia per Tutti: dove eravamo rimasti?
Roberto viene arrestato per l’omicidio di sua moglie Beatrice e trascorre dieci anni dietro le sbarre. Non essendo riuscito in nessun modo a dimostrare la sua innocenza, Beltrami prende una laurea in Giurisprudenza in carcere. Dopo aver acquisito una maggiore consapevolezza dell’argomento, Roberto mette in evidenza tutte le prove che confermano la sua innocenza. L’uomo così viene scagionato dopo dieci anni di prigionia e deve recuperare il rapporto con sua figlia Giulia, che l’ha sempre ritenuto colpevole, e con il resto del mondo. Victoria, che lavora presso lo studio legale in cui un tempo prestava i suoi servizi anche Beatrice, offre a Roberto di lavorare da lei come avvocato. Alla fine Beltrami accetta e, mentre si occupa di aiutare altre persone nella sua situazione, continua ad indagare sull’omicidio di Beatrice.
Giustizia per Tutti, seconda puntata: Roberto indaga sul caso di Cosimo!
Dopo essere diventato a tutti gli effetti un avvocato appartenente allo studio di Victoria, che l’ha ereditato dal padre, Roberto si occupa di un caso giudiziario molto importante. L’intuito di Beltrami e la sua bravura nelle indagini diventa sempre più evidente, così Victoria lascia che l’avvocato si occupi di un caso particolarmente spinoso. Si tratta di Cosimo, un uomo che è stato presumibilmente assassinato dal fratello. Il primo indiziato è infatti Saverio, suo fratello, che però sostiene a gran voce di essere innocente e di non aver mai avuto nessun motivo per compiere un gesto del genere. Roberto crede nella sua innocenza, ma ben presto si rende conto che il caso è ben più complesso del previsto. Saverio, infatti, non ha più alcun ricordo della notte in cui suo fratello ha perso la vita in circostanze misteriose. A causa di una perdita di memoria che l’ha colpito, Saverio non ha idea di ciò che stava facendo in quel frangente. L’assenza di alibi e le parole di Saverio, che sostiene di non ricordare, rendono il caso molto più complesso del previsto per Roberto.
Giustizia per Tutti, seconda puntata: Roberto trova un sospettato per l’omicidio di Beatrice!
Ovviamente Roberto non tralascia le indagini sull’omicidio di sua moglie. I suoi approfondimenti raggiungono un punto di svolta improvvisamente. La notte in cui Beatrice ha perso la vita, infatti, si trovava con Tommaso Randelli. Roberto decide di incontrare immediatamente l’uomo, che si mostra molto aggressivo e provocatorio. Tra i due scoppia un forte litigio e Randelli coglie l’occasione per denunciare Beltrami per aggressione. La cosa per lui diventa quindi più complicato. Roberto, intanto, si occupa del difficile caso di Julio, che viene accusato di aver assassinato la sua datrice di lavoro. Maria Pilar, la moglie di Julio, si rivolge a Beltrami e allo studio legale per far sì che venga dimostrata l’innocenza di suo marito. Roberto si rende conto che il caso è particolarmente difficile e tutte le prove sembrano andare contro Julio. L’avvocato però non dimentica il suo scopo, che è quello di risolvere gli errori giudiziari aiutando le persone che ne sono rimaste vittime. Roberto, quindi, si occupa anche di questo caso. Voi che cosa ne pensate? Vi sta appassionando questa fiction e quale credete che sia la verità sull’omicidio di Beatrice? A voi i commenti!
