Sisterhood, trama quinta puntata: Cenam inizia a minacciare e ricattare Cahide. Le tre sorelle rischiano di essere accusate di omicidio e la Polizia si presenta da loro con delle novità…
Sisterhood prosegue e, al centro dell’attenzione, continuano ad esserci anche Cahide e Cemal. La prima ha ormai avuto modo di vedere le figlie che le sono mancate per anni. Le cose però non si stanno certo per risolvere per via del comportamento di Cemal. Ma prima di vedere cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Sisterhood: dove eravamo rimasti
Cahide va a passeggiare in un campo dopo essere stata liberata. Cenam la trova e la attacca. L’uomo le dice che non dovrebbe accusarlo dell’omicidio di Mehmet anche perché, se le figlie si sono incontrate, è soltanto merito suo che ha deciso di riunirle. Cenam non le offre la possibilità di rintracciare le sue figlie così Cahide decide di rivolgersi ad un fuorilegge. Quest’ultimo però le dice che non deve comportarsi così subito dopo essere uscita dal carcere. Cahide vede Ipek e Deren e non ha il coraggio di avvicinarsi. Cenam incontra di nuovo Cahide e le racconta la storia delle tre ragazze, sostenendo, però, che la notte in cui Ipek si è sposata e le tre si sono incontrate, hanno commesso un omicidio. Hanno infatti tolto la vita a Tekin e Cenam mostra a Cahide un video che lo dimostra. La donna è sconvolta.
Sisterhood, trama quinta puntata: Cenam ha in pugno Cahide!
C’è grande agitazione a casa delle tre sorelle. Hanno paura che possa essere ritrovata l’auto di Tekin che condurrebbe probabilmente a loro ed alla soluzione del caso. Cilem si allontana sempre di più dalle sue parenti ritrovate ed Ipek inizia ad essere indifferente. Infatti quest’ultima dice a Deren che se non è contenta di aver trovato delle sorelle, peggio per lei. Azra si presenta improvvisamente a casa mentre le tre discutono e si dimostra molto scontrosa con Cilem. Quest’ultima ha una reazione esagerata e dice, con parole enigmatiche, che non supererà mai il limite perché è ancora una brava persona. Intanto Cenam fa salire in macchina Cahide e poi le dice che quella è l’auto di Tekin. Lui è pronto a consegnarla alla Polizia, che andrebbe indubbiamente ad arrestare le sue figlie. Cahide domanda all’uomo perché sta facendo questo e lui le risponde che è perché ha saputo che lei voleva fuggire con le figlie escludendolo. Cenam la minaccia dicendo che farà finire in carcere le ragazze e che lei non può fare nulla, perché lui ha occhi ed orecchie da tutte le parti.
Sisterhood, trama quinta puntata: Cenam e Cahide si sposano!
Cahide implora Cenam di non far arrestare le sue figlie. Lui allora le dice che torneranno a casa come se niente fosse e che, se non vuole che emerga la verità, deve sposarlo il giorno successivo. Davanti alla casa delle tre sorelle si presenta improvvisamente un’auto della Polizia. Da questa scende lo zio Takif, che dice alle tre che è stata individuata la macchina di Tekin e che molto probabilmente non si è trattato di un incidente. Le tre sorelle sono molto agitate e a questo punto è evidente che Cenam abbia concretizzato le sue minacce. Deren chiede cosa possa essere successo e Takif risponde che si stanno prendendo in considerazione tutte le varianti, e che forse Tekin ha simulato il suicidio. Deren, Cilem e Ipek sono sconvolte, dunque è ormai chiaro che siano le colpevoli. Come finirà questa vicenda? Ritenete che alla fine Cenam farà un passo indietro o Cahide dovrà cedere alle minacce? A voi i commenti!