UD News News e Anticipazioni per Uomini e Donne Liberi di scegliere, trama prima puntata: famiglie, donne e soprattutto bambini appartenenti a clan mafiosi decidono di farsi aiutare dallo Stato. Tutte le difficoltà, i pregiudizi e l’indifferenza si scontreranno con il sogno di un giudice.
La fiction “Liberi di Scegliere” approda sul piccolo schermo su Rai 1 ed è tratta da storie vere. Il popolo televisivo, verrà catapultato nel Sud Italia. Marco Lo Bianco è un giudice dei minori che presta servizio a Reggio Calabria. Abituato a trattare casi di mafia ma anche casi umani di bambini legati alla malavita che ereditano uno stato mafioso senza avere la possibilità di scegliere. Un giorno durante un processo Marco conosce Domenico, proprio un figlio della mafia. Il ragazzo ha già un fratello in prigione e il papà latitante. Domenico è solo uno dei ragazzi presenti quel giorno al processo condotto da Lo Bianco. Il quale, alla vista di quella gioventù costretta a subire in silenzio, decide che vuole provare a cambiarne le sorti. E prende subito una decisione molto difficile e cioè quella di allontanare Domenico dalla Calabria e di far decadere la potestà ai genitori, togliendogli di fatto il ragazzo.
Liberi di scegliere, trama prima puntata: il giudice Marco Lo Bianco decide di dar inizio al suo sogno di strappare i figli dei mafiosi ad un destino segnato e crudele. Ma cosa lo aspetta?
Nessuno di noi decide dove nascere. Nessuno di noi sa se nascerà in una famiglia ricca o in una famiglia povera. In una famiglia onesta o in una famiglia disonesta. E né tantomeno se nascerà in una famiglia mafiosa. Forse questa è la situazione che davvero ognuno di noi si sentirebbe di non augurare mai a nessun bambino. “Liberi di scegliere”, che andrà in onda su Rai 1, è una raccolta di film che prende spunto da storie vere di bambini, giovani e donne che hanno deciso di dissociarsi dalle loro famiglie mafiose. Hanno capito che possono avere una vita diversa ed hanno deciso di farsi aiutare. Uno di questi film sarà “Figli” diretto da Giacomo Campiotti. Ambientato nel Sud Italia, saranno raccontate le vicende di ragazzi che appartengono a famiglie mafiose con un futuro tristemente segnato.
Il giudice Marco Lo Bianco nella fiction Liberi Di Scegliere, cercherà di fare cambiare vita a Domenico, figlio di una potente famiglia mafiosa.
Nella storia il protagonista assoluto è il giudice dei minori Marco Lo Bianco, interpretato da Alessandro Preziosi. Il quale, di servizio a Reggio Calabria, ha un sogno che è quello di strappare alla vita mafiosa tutti quei bambini e ragazzi che non hanno potuto scegliere di vivere altrimenti. Come spesso accade alle persone che perseguono un sogno, Lo Bianco si trova a fare delle scelte importanti che possono risultare anche impopolari e forti. A far scattare la molla a Marco è Domenico, il figlio di una famiglia di mafiosi che incontra ad un processo. Decide, infatti, di allontanare Domenico dalla Calabria e di togliere la responsabilità genitoriale al padre, che è tuttora latitante, e alla madre. Inizierà un percorso molto difficile per il giudice Lo Bianco fatto di pregiudizi, consuetudini, indifferenze e anche paura. Si troveranno a dover cambiare il modo di rapportarsi a queste famiglie fino ad allora trattate solo ed esclusivamente come criminali. L’obiettivo sarà quello di far comprendere a queste persone che non solo si può cambiare vita, ma che anche lo Stato può essere visto non solo come organo repressivo ma come un amico pronto a tendere la mano per aiutare e sostenere. Domenico dunque una volta allontanato dalle sue radici e catapultato in una nuova realtà, fa fatica ad adattarsi ad intraprendere un’altra vita. Anche Teresa imparerà presto che lo Stato non è un ente, ma è costituito da persone che collaborano per il bene comune. Presto comprenderà che non solo lo stesso punirà i colpevoli mettendoli in carcere, ma si prodigherà ad aiutare i disagiati affinchè riescano ad avere un futuro migliore. Nel cast anche la bella Nicole Grimaudo, Federica De Cola, Carmine Bruschini e Francesco Colella. Riusciranno il nostro giudice e la sua squadra ad affrontare tutte le insidie che gli si presenteranno davanti? E’ del tutto consapevole di quello che dovrà affrontare in una realtà sempre molto difficile per tutti quegli uomini di stato che hanno provato a cambiarla?
