Carlo Conti ha scelto di vivere in un attico medievale nel cuore di Firenze. Scopri tutti i dettagli della sua affascinante dimora storica, tra passato e modernità!
Carlo Conti e le sue dimore da sogno: tra storia e modernità
Il celebre conduttore televisivo Carlo Conti, volto amatissimo della Rai e protagonista di programmi di successo come Tale e Quale Show, può vantare due residenze d’eccezione. Una si trova a Roma, scelta per la sua vicinanza agli studi televisivi, mentre l’altra è un autentico gioiello storico nel cuore di Firenze, la sua città natale. Quest’ultima è un attico situato nella Torre de’ Ramaglianti, una delle costruzioni medievali più affascinanti del capoluogo toscano.
Un attico medievale dal fascino senza tempo
Dieci anni fa, proprio in concomitanza con il suo matrimonio, Carlo Conti ha deciso di investire in un’abitazione unica nel suo genere. L’attico si trova all’interno della Torre de’ Ramaglianti, nel pittoresco quartiere Oltrarno, un’area che racchiude secoli di storia fiorentina. La torre, che risale al XII secolo, è strettamente legata alla vicina Torre dei Belfredelli, un tempo appartenente a una potente famiglia ghibellina durante il dominio delle Signorie, tra cui quella dei Medici.
Nel corso del Novecento, la Torre de’ Ramaglianti ha ospitato lo studio del rinomato architetto Giovanni Michelucci. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i bombardamenti danneggiarono pesantemente la struttura, che venne poi restaurata con l’aggiunta di nuovi spazi, tra cui l’attico che oggi appartiene a Carlo Conti.
Esternamente, la torre conserva tutto il fascino delle costruzioni medievali, con il suo caratteristico rivestimento in pietra a vista, le finestre rettangolari disposte simmetricamente e i suggestivi doppi archi al piano terra. Un vero capolavoro architettonico che fonde storia e modernità, regalando al conduttore una dimora dall’atmosfera unica.
Un investimento strategico e un affare imperdibile
L’attico di Carlo Conti si estende su una superficie di circa 70 metri quadrati e il suo acquisto si è rivelato un vero affare. La base d’asta per l’abitazione partiva da 800mila euro, nonostante il suo valore iniziale fosse stimato attorno a 1,2 milioni di euro. Il conduttore, con la sua proverbiale ironia, ha commentato l’acquisto scherzando sul fatto che il suo direttore di banca non fosse troppo entusiasta, ma gli abbia comunque augurato lunga vita e prosperità!
Oltre al valore storico e artistico, la torre vanta anche alcune peculiarità che la rendono unica nel panorama immobiliare fiorentino. Una delle sue facciate è parzialmente ricoperta di edera, conferendole un aspetto ancora più suggestivo, mentre un piccolo giardino abbellisce l’ingresso principale. Inoltre, la torre è affiancata da un’altra costruzione medievale con cui sembra fondersi perfettamente, creando un effetto visivo di grande impatto.
La posizione dell’attico, infine, è a dir poco invidiabile. Dall’altro lato della strada si trova la Torre Barbadori, un’altra testimonianza dell’epoca duecentesca. Un caratteristico sottopasso conduce direttamente lungo l’Arno, offrendo una vista spettacolare su Ponte Vecchio, uno dei simboli più iconici di Firenze.
Il fascino delle dimore storiche: un sogno ancora possibile?
La scelta di Carlo Conti dimostra come il connubio tra storia e modernità possa trasformarsi in un’abitazione dal valore inestimabile. Acquistare una dimora con un passato così ricco di fascino è un investimento che va oltre il semplice aspetto economico: significa immergersi in un’epoca lontana, conservando intatta la bellezza di un patrimonio unico.
E voi, sareste pronti a vivere in una casa medievale dal fascino intramontabile? Vi piacerebbe abitare in un luogo ricco di storia come la Torre de’ Ramaglianti?