Brunori Sas, dalla gavetta al successo, fino alla sua prima partecipazione in gara a Sanremo. Scopri il suo percorso, la sua musica e il legame con la moglie e la piccola Fiammetta.
Brunori Sas, il viaggio di un cantautore tra musica e vita privata
Dario Brunori, meglio conosciuto come Brunori Sas, è un cantautore, compositore, produttore discografico e musicista italiano, nato il 28 settembre 1977 a Cosenza. Il suo nome d’arte è un omaggio all’impresa edile dei suoi genitori, che ha rappresentato un punto d’ispirazione per molti dei suoi brani.
Il suo esordio musicale risale al 2003 con il collettivo virtuale italo-svizzero Minuta. Nel 2005 fondò con Matteo Zanobini e Francesca Storai la dream-pop band Blume, pubblicando l’album In tedesco vuol dire Fiore, premiato al Meeting delle etichette indipendenti. Nello stesso periodo scrisse e interpretò con Zanobini la indie-hit 90210, un ironico omaggio alla celebre serie TV Beverly Hills 90210.
Il 2009 segnò un punto di svolta con l’uscita del suo primo album da solista, che gli valse il Premio Ciampi per il miglior disco d’esordio. L’album venne promosso con un tour di 140 date, consacrandolo come Personaggio live della stagione secondo KeepOn Live. Due anni dopo pubblicò Vol.2 – Poveri Cristi e fondò, insieme a Simona Marrazzo e Matteo Zanobini, l’etichetta discografica Picicca Dischi.
Nel 2012 firmò la colonna sonora del film È nata una star? di Lucio Pellegrini, esibendosi anche a Musica da bere, dove ottenne la Targa artista emergente. L’anno successivo iniziò le registrazioni del suo terzo album, Il cammino di Santiago in Taxi, inciso in un convento a Belmonte Calabro con la produzione di Taketo Gohara. Il disco venne accolto con entusiasmo e il tour registrò diversi sold out, attirando anche l’attenzione di Ligabue, che lo scelse per aprire i suoi concerti.
Brunori portò poi la sua musica nei teatri italiani con lo spettacolo Brunori Srl – una società a responsabilità limitata. Nel 2016 pubblicò A casa tutto bene, contenente il singolo di successo La verità. Nel 2018 esordì come conduttore su Rai 3 con un programma dedicato alla sua generazione. L’anno successivo fu ospite del Festival di Sanremo nella serata dei duetti, esibendosi con gli Zen Circus. Nel 2020 uscì Cip, album che includeva i brani Al di là dell’amore e Per due come noi.
Le sue ultime pubblicazioni, La ghigliottina e Il morso di Tyson, sono uscite nel 2024. Per la prima volta, partecipa in gara al Festival di Sanremo 2025 con il brano L’albero delle noci. L’attesa per la sua esibizione è alta, complice il positivo riscontro della critica dopo i primi ascolti.
Simona Marrazzo, il sostegno dietro le quinte
Accanto a Brunori Sas c’è da sempre Simona Marrazzo, sua compagna da oltre vent’anni. Sebbene riservata, ha avuto un ruolo fondamentale nella carriera del cantautore. Nata nel 1977, è co-fondatrice di Picicca Dischi ed è parte integrante della band di Brunori, accompagnandolo sul palco al sintetizzatore.
Parlando di lei, il cantautore ha scherzato in un’intervista a Radio Italia: «Lei ormai è rassegnata, dopo vent’anni di monologhi anche a casa, probabilmente ha raggiunto una consapevolezza tale che le rimbalza tutto».
Nel 2021, la coppia ha avuto una figlia, Fiammetta. L’annuncio della sua nascita è arrivato direttamente dai social del cantautore, che ha condiviso con ironia la sua nuova vita da papà: «Care figliuole e cari figliuoli brunoriani, sono Fiammetta, la più figliuola di tutte. Mio padre è già irrimediabilmente rimbambito: mi ha scattato tremila foto in 24 ore e scrive messaggi al mondo fingendosi me».
Brunori ha poi raccontato quanto la paternità lo abbia cambiato: «Fiammetta è il mio grande amore. Per la prima volta posso dire che quest’amore sarà per sempre e spaventarmi davvero all’idea di perderlo».
Mentre si prepara a calcare il palco di Sanremo, Brunori Sas potrà contare ancora una volta sul sostegno della sua compagna e della loro bambina, che hanno sempre fatto parte del suo viaggio musicale e personale.