UD News News e Anticipazioni per Uomini e Donne Il Patriarca 2, terza puntata: Nemo finisce in carcere dopo un breve periodo di latitanza. Raoul continua a mettere in atto i suoi piani contro di lui!
Il Patriarca 2 prosegue e, nel corso del terzo appuntamento, al centro dell’attenzione ci sarà ancora una volta Nemo. La sua latitanza sarà breve e Bandera finirà in carcere. Il protagonista inizierà a farsi delle domande su come sia stato possibile tutto questo, e rimarrà in attesa di scoprire come sia avvenuto il complotto. Ma prima di vedere che cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Il Patriarca 2: dove eravamo rimasti?
Le macchinazioni di Raoul iniziano a mettere Nemo in serio pericolo. Infatti, finisce per essere accusato dell’omicidio del giovanissimo testimone che vide l’omicidio di Franco Buscemi. Fu proprio Nemo ad assassinare quest’ultimo, ma non è stato lui a togliere la vita al bambino che, per errore, vide tutta la scena. Nemo è costretto a darsi alla latitanza per evitare di essere arrestato, in attesa di ricostruire le false prove che sono state realizzate per poi dimostrare la sua innocenza. Bandera però sa che allontanandosi da Levante sta lasciando campo libero a Raoul Morabito, che ha proprio l’obiettivo di prendere il controllo della cittadina al suo posto. Raoul dà ordine ai suoi uomini di mettersi sulle tracce di Nemo.
Il Patriarca 2, terza puntata: Nemo viene arrestato!
La latitanza di Nemo dura poco tempo, anche per via di una sua decisione. Bandera capisce che, soprattutto in considerazione delle sue condizioni di salute, non può continuare a sfuggire alla giustizia a lungo, e nemmeno agli uomini di Raoul che sono sulle tracce. Nemo viene quindi arrestato e portato in carcere dove inizia a lavorare per dimostrare la sua innocenza. Nemo attende di scoprire chi sia il testimone che l’ha incastrato per l’omicidio, sicuro che tale testimone sia stato pagato da Raoul e che dia quindi corrotto. Raoul intanto cerca di corrompere il capo dei portuali per i suoi scopi, ma per il momento senza il successo che avrebbe sperato.
Il Patriarca 2, terza puntata: la moglie di Nemo prende in mano il clan!
Mentre i tentativi di corruzione di Raoul continuano, arriva la soffiata di un informatore. Il clan e l’intera organizzazione finisce nelle mani della moglie di Nemo in attesa che lui esca dal carcere. Come sempre tali passaggi creano anche delle lotte di potere ed un po’ di malcontento per il fatto che tutto ora sia finito nelle mani della donna. Intanto Monterosso continua a minacciare Mario e a metterlo sempre di più sotto pressione. L’avvocato inizia a sentirsi in seria difficoltà e ad avere paura che la cosa possa avere ripercussioni sul suo ruolo nella famiglia. Mario è anche diviso tra le tre donne per cui prova dei sentimenti e la sua situazione è sempre più in bilico. Tutti gli alleati e i parenti di Nemo collaborano affinché lui possa uscire dal carcere dimostrando l’innocenza che lui continua a sostenere per quanto riguarda l’omicidio del testimone. Voi che cosa ne pensate? Credete che alla fine Nemo riuscirà ad uscire da questa situazione? A voi i commenti!
