Brennero, seconda puntata: il proprietario di un prezioso quadro di Schiele viene ritrovato assassinato e viene accusata Mathilde, amica di Eva. Quest’ultima vuole dimostrare la sua innocenza!
Brennero prosegue e, nel corso della seconda puntata della fiction in onda su Rai 1, al centro dell’attenzione c’è un misterioso furto di un quadro. Nel mirino delle indagini finisce Mathilde e la ragazza, inoltre, finisce anche per essere accusata di omicidio, con l’incredulità di Eva. Ma prima di vedere che cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Brennero: dove eravamo rimasti?
A Bolzano, tutti festeggiano per la vittoria della squadra di hockey locale. C’è grande felicità da parte di tutti in questo momento di spensieratezza, ma la serenità viene bruscamente interrotta da un omicidio che avviene in centro città. Un uomo con cittadinanza tedesca, Hans Meier, viene ritrovato brutalmente assassinato. Immediatamente partono le indagini, che vengono affidate ad Eva e Paolo. Le modalità dell’omicidio fanno pensare che il responsabile sia il Mostro di Bolzano, che aveva smesso di colpire per tre anni. Sembra proprio che il serial killer sia tornato e devono essere Eva e Paolo, nonostante tutte le loro divergenze caratteriali, a rimettersi sulle tracce dell’assassino e ad evitare nuove vittime.
Brennero, seconda puntata: primo bacio tra Eva e Paolo!
Nel corso della seconda puntata di Brennero, le indagini sul Mostro di Bolzano vanno avanti ma, per il momento, senza troppo successo. Sembra che il serial killer non abbia colpito nuovamente ed è stato impossibile ricostruire i suoi spostamenti o formulare ipotesi su di lui. Nonostante le loro tante differenze, il rapporto tra Eva e Paolo sta diventando sempre più personale. I due cercano di proteggersi a vicenda e si lasciano andare anche ad alcune confidenze molto importanti, soprattutto in merito al doloroso passato di Paolo. Tra i due, a quel punto, scatta anche il loro primo bacio. Intanto, un prezioso dipinto di Schiele sparisce e le indagini finiscono per concentrarsi in questa direzione, anche attraverso le analisi dei filmati di videosorveglianza.
Brennero, seconda puntata: Mathilde accusata dell’omicidio del proprietario di un quadro!
Tra i principali sospettati per il furto del prezioso dipinto, c’è Mathilde, una giovane pittrice. Eva conosce bene la ragazza e sa che è una persona affidabile, perciò è fermamente convinta che lei non possa c’entrare niente con l’accaduto. La situazione precipita quando il proprietario del quadro di Schiele viene ritrovato senza vita, assassinato. A quel punto è Mathilde ad essere sospettata di omicidio e ad essere portata in carcere. La situazione per la ragazza è davvero difficile ed è Eva a mettersi in prima linea per indagare sul vero responsabile e scagionare Mathilde. Paolo è al suo fianco in questa impresa, mentre si inizia ad ipotizzare che questo strano omicidio possa avere un collegamento con gli altri e che il Mostro di Bolzano possa averlo commesso per lanciare un messaggio di qualche genere. Mathilde, intanto, ringrazia Eva ma le chiede tutto il suo aiuto in questo momento. Voi che cosa ne pensate? Secondo voi cosa succederà e cosa ha a che fare Mathilde con il Mostro di Bolzano? A voi i commenti!