Il Problema Dei Tre Corpi: La Spiegazione Del Finale!
Il problema dei tre corpi: la serie Netflix ha riscosso un enorme successo ed in tanti si sono chiesti il significato del finale che lascia molti interrogativi. Ecco cosa sappiamo!
Il problema dei tre corpi è la serie Netflix di maggior successo dell’ultimo periodo. Netflix ha anche fatto molta promozione per la serie, ed in tanti stanno parlando anche del finale che apparentemente non chiude per sempre la trama. Il finale è infatti la conclusione di una storia intricata, piena di colpi di scena.
Il problema dei tre corpi: la trama della serie Netflix!
Il problema dei tre corpi è una serie molto complessa tratta dal primo omonimo romanzo della trilogia di Liu Cixin. È importante quindi comprendere e conoscere la trama prima di arrivare a capire meglio il finale. La storia ha inizio quando Ye Wenjie, una astrofisica, inizia a portare avanti un importante progetto scientifico. Inaspettatamente però iniziano a verificarsi molti suicidi tra i fisici più noti del mondo ed il detective Da Shi vuole caprine il motivo e sapere che cosa sta succedendo. Nel corso della storia, si scopre che il progetto di Ye prevedeva il metterei in contatto con gli alieni, che hanno recepito il suo messaggio. Si è così scoperto che gli alieni si chiamano San-Ti e sono presenti tra gli umani, con cui comunicano attraverso messaggi che vengono diffusi via radio o mediante alcuni particolari videogiochi. Il videogioco in questione prevede anche l’uso di un visore e serve agli alieni per capire quali siano gli esseri umani più intelligenti e quali invece quelli più influenzabili. I San-Ti, però, hanno in realtà una ostilità nei confronti degli esseri umani. Fra 400 anni infatti sferreranno un attacco mortale all’umanità allo scopo di distruggerla, e paragonando tutte le persone a degli insetti. Nel mentre però, con un inquietante countdown diffuso attraverso i canali di comunicazione, portano molte persone all’esasperazione e al suicidio.
Il problema dei tre corpi: il significato del finale!
Nel corso dei momenti finali della serie Netflix Il problema dei tre corpi, Saul viene incaricato dall’ONU di contrastare l’attacco alieno che fra 400 anni porrà fine all’umanità. Saul pensa ad un piano che però non venga alla luce. Gli alieni non sono in grado di leggere nelle menti degli esseri umani perciò, prestando attenzione a non lasciare indizi, non potranno sapere quello che l’incaricato sta preparando. A questo punto subentra Thomas Wade, che aiuta Saul ad opporsi all’invasione aliena, facendosi ibernare. Verrà fatto risvegliare 400 anni dopo per fronteggiare direttamente gli attacchi nemici. Il detective Da Shin, sul finale, porta Saul e Jin a vedere delle cicale, dicendo che gli alieni li hanno sempre paragonati agli insetti che però sono resistenti a tutti gli attacchi dei San-Ti. Ciò potrebbe voler significare che anche gli umani lo sono e che quindi l’attacco sarà interamente basato sulla manipolazione psicologica e non sugli attacchi frontali. Questo finale aperto dimostra che la lotta dei protagonisti contro gli alieni è solo all’inizio e perciò in tutta probabilità si continuerà con una seconda stagione, che corrisponderà al secondo libro della trilogia. Voi che cosa ne pensate? Avete visto la serie e vi è piaciuta? A voi i commenti!