Dune 2: in tanti hanno notato diverse scene in bianco e nero, che stridono con le altre, a colori, del film. Lo stesso regista ha dato una spiegazione a questa scelta!
Dune 2 sta riscuotendo l’enorme successo che tutti si aspettavano. Il film piace a tutti, così come era successo per il primo, ma vengono sollevate anche tante riflessioni e domande. Infatti, per esempio, in molti si sono chiesti per quale motivo diverse scene siano state realizzate in bianco e nero. Il regista Denis Villeneuve ha fornito direttamente la risposta a questa domanda.
Dune 2: la spiegazione del regista Denis Villeneuve sulle scene in bianco e nero!
Dune 2 è diventato subito un film amatissimo e seguitissimo dal pubblico. Per questo, in molti hanno fatto sapere le loro opinioni, le loro critiche ma anche i loro dubbi. In particolare, in tanti si sono chiesti perché alcune scene siano state realizzate in bianco e nero. Nello specifico, si tratta di tutte le scene che rappresentano Casa Harkonnen sul loro pianeta. Il regista Denis Villeneuve è intervenuto proprio per dissipare i dubbi del pubblico. Sono diverse le motivazioni che l’hanno spinto a fare questa scelta, ma la prima riguarda proprio il libro originale di Frank Herbert da cui è tratto il film. Lì, gli Harkonnen erano rappresentati in bianco e nero, tranne quando arrivano su Arrakis, poiché in questo caso si adeguano alla luce del pianeta che li ospita. Villeneuve ha spiegato che il motivo, però, è anche legato al fatto che la luce, ed il pianeta in cui gli Harkonnen vivono, sono due elementi utili per capire qualcosa di più sulla loro psiche. Infatti, vivono in un mondo fatto di plastica, in cui il Sole Nero crea un effetto senza colore, che dà il giusto tocco di inquietante agli Harkonnen. Secondo il regista, questo è anche un modo per capire in che modo queste persone percepiscono la realtà, in tutti i campi, anche sul loro brutale sistema politico.
Dune 2, il direttore della fotografia: è un bianco e nero mai visto prima al cinema!
Anche il direttore della fotografia, Greig Fraser, ha spiegato questa scelta. Denis Villeneuve ha confermato che l’idea è piaciuta molto anche allo stesso direttore, il quale ha dichiarato che è stata per lui una fonte di ispirazione la scelta del bianco e nero presente nel libro. In particolare Fraser ha spiegato di aver voluto realizzare un bianco e nero innovativo, con una luce solare che non si fosse mai vista prima al cinema proprio per dare l’idea di qualcosa di alieno. Per questo motivo, il direttore della fotografia ha avuto l’idea degli infrarossi, dando vita a qualcosa di inedito che ha colpito positivamente il pubblico e di cui si sta tanto parlando. Lo svantaggio, come spiegato, è che però non è possibile tornare indietro quando si lavora in questo modo, e non è possibile perciò cambiare il colore. Una scelta innovativa che presenta i suoi pro e i suoi contro ma che comunque è piaciuta al pubblico, tanto da aver posto queste domande al regista e al direttore della fotografia. Voi che cosa ne pensate? Avevate notato le scene in bianco e nero e che idea avete in merito? A voi i commenti!