Cenere: il nuovo film turco su Netflix racconta la storia di un manoscritto, che mette in discussione il senso della realtà. Ecco la spiegazione dell’enigmatico finale!
Cenere è un nuovo film turco disponibile nel catalogo di Netflix. Al centro, la storia di Gokce e di un romanzo, che però pone molti interrogativi agli spettatori. Infatti ci si ritrova più volte a non distinguere ciò che è vero da ciò che è falso, ed il film porta ad interrogarsi sul concetto di realtà. Anche il finale, a tratti poco chiaro, ha convinto gli spettatori.
Cenere: la trama del film turco targato Netflix!
Cenere è uno dei nuovi film disponibili sul catalogo Netflix. Realizzato in Turchia, il film si apre con degli interrogativi e delle riflessioni in merito al concetto di realtà, che molto spesso appare più sfumato e impreciso di quanto si potrebbe credere. Viene infatti evidenziato che a volte si finisce per credere a delle bugie scambiandole per verità o viceversa. Al centro della storia c’è Gokce, una donna che legge con grande interesse un manoscritto che si chiama proprio Cenere, come il film. Gokce inizia ad essere quasi ossessionata dal libro e vuole comprendere quanto sia vera la storia raccontata. Nell’indagare proprio su questo, finisce per incontrare Metin, un uomo che per storia e caratteristiche sembra proprio uno dei personaggi di Cenere. Con il passare del tempo Gokce finisce coinvolta in una relazione clandestina con Metin, mentre Kenan, marito di Gokce, osserva con una preoccupazione sempre maggiore il distacco della donna da lui e dalla loro vita in generale. La situazione però cambia improvvisamente quando si scopre che Duygu, l’autrice del manoscritto, è stata brutalmente assassinata. A quel punto tutti i sospetti finiscono per ricadere su Metin, la cui relazione con Gokce assume dei tratti sempre più ossessivi ed inquietanti, soprattutto da parte della donna.
Cenere: il significato del finale!
Nel corso delle ultime scene di Cenere, si assiste ad uno scontro durissimo tra Metin e Kenan, che culmina in una lotta fisica. Dopo il loro scontro, viene lasciato intuire che Kenan, a causa delle ferite riportate, ha perso la vita. La prospettiva cambia improvvisamente quando si scopre che è stato Taner Alpar ad ideare la storia in questione, compresa quella contenuta nel manoscritto. A questo punto, inizia a sembrare possibile che Taner abbia mescolato degli elementi che corrispondevano alla verità, come la crisi matrimoniale tra Gokce e Kenan ed un omicidio, con la sua fantasia. Kenan potrebbe essere quindi ancora vivo, mentre Gokce potrebbe non aver mai incontrato Metin. Questo però non viene dato per certo nel finale, ma è come se i telespettatori potessero decidere a cosa credere. Come hanno dichiarato anche gli stessi autori, il film stimola la riflessione, perciò anche gli stessi spettatori possono immaginare il loro finale. Al contempo viene evidenziato come, a volte, ciò che non è vero possa essere così convincente da influenzare la percezione della realtà negli altri. Questo si lega al concetto di realtà con cui il film viene introdotto all’inizio. Voi che cosa ne pensate? Vi è piaciuto questo finale così complesso e pieno di domande? A voi i commenti!