Unorthodox: una delle serie più amate di Netflix racconta la fuga di Esty da una rigida comunità di ebrei ultra-ortodossi. Ma ecco la spiegazione del finale…
Unorthodox è una serie televisiva targata Netflix, composta da quattro episodi ed ispirata ad una storia vera. Nella serie viene raccontata la storia di Esty, che fugge da una comunità di ebrei ultra-ortodossi che vivevano in un quartiere di New York. La ragazza vuole sfuggire ad un matrimonio combinato ed intende anche ridefinire la sua identità.
Unorthodox: il significato del finale!
Unorthodox è una serie Netflix che racconta la fuga di Esty. Quest’ultima desidera essere libera, all’età di 19 anni, dopo essere stata per tutta la vita sottoposta alle regole rigide e severe della comunità ultra-ortodossa in cui viveva. Naturalmente raggiungere questi obiettivi non è affatto facile per lei e nel corso delle quattro puntate, questo aspetto viene esplorato a fondo. Si parla anche del matrimonio combinato a cui Esty è stata costretta ed al quale, ovviamente, deve sfuggire. Il gran finale di Unorthodox si articola in due scene che racchiudono il senso dell’intera serie e delle storie della protagonista. La prima è durante l’audizione al conservatorio, quando Esty rinuncia all’ultimo momento a suonare il pianoforte e a cantare il Lied Alla musica. Al contrario, decide di eseguire Mi bon siach, una canzone della tradizione della comunità che si canta in occasione dei matrimoni. L’esecuzione è struggente, ed avviene di fronte alla mamma e al marito di Esty, oltre che alla commissione. Questa canzone era già stata mostrata durante la seconda puntata, quando veniva trattato l’argomento dei matrimoni. In occasione delle nozze, con questa canzone di sottofondo, la sposa balla sette volte attorno allo sposo per dimostrargli la sua devozione. Cantare quella canzone alle audizioni è un segno di libertà per Esty.
Unorthodox: il confronto tra Esty e Yanky nel finale!
Un’altra scena finale di grande significato è quella del confronto tra Esty e il marito Yanky. Quest’ultimo le dice che lei è solo diversa ma non ha niente che non vada, e spera che la momentanea riconciliazione possa salvare il loro matrimonio. In realtà però non è così, e Yanky allora prova a dimostrare di poter essere diverso come lei. Infatti si taglia anche i boccoli che appartengono alla tradizione. Ciononostante Esty non intende più fare passi indietro ma vivere da donna libera come ormai ha scelto da un po’. Nelle ultime immagini della serie, Esty abbandona l’hotel di lusso in cui stava alloggiando con il marito Yanky ed il cugino Moishe, che l’aveva anche minacciata dopo essere tornato ubriaco. La ragazza cammina inizialmente in lacrime e poi sorridendo. Esty raggiunge il bar dove ha incontrato Robert ed apre la busta con il suo denaro. Lì trova la bussola che le fu regalata da Vivian, l’insegnante di piano che l’ha aiutata molto a fuggire da Brooklyn. Sembra una sorta di segno e per Esty può iniziare una nuova vita. Voi che cosa ne pensate? Avete visto questa serie su Netflix e vi è piaciuto il finale oppure no? A voi i commenti!