Self-Made: su Netflix viene raccontata in una serie la storia vera di Sarah Breedlove, una donna afroamericana che, da lavandaia, diventa un’imprenditrice di grande successo e milionaria…
La mini serie Netflix Self-Made racconta una storia molto potente che sicuramente promette di attirare la curiosità degli abbonati. Tratta dalla biografia On Her Own Ground, scritta dalla nipote della protagonista Madam C.J. Walker (Sarah Breedlove), la serie racconta appunto la storia di Sarah, una donna americana nera di umili origini che grazie al suo duro lavoro diventa una milionaria, Madam C.J. Walker.
Self-Made: la trama della nuova serie Netflix!
Self-Made è il racconto in poche puntate della storia di Sarah Breedlove, una donna afroamericana che lavora a St. Louis come lavandaia. Le sue origini sono umili, ma grazie alla sua caparbietà e alla sua determinazione diventa una milionaria. Inizialmente Sarah deve affrontare la concorrenza spietata, sia da parte delle altre donne, come per esempio Addie, sia il maschilismo imperante che non vuole che una donna possa riscuotere successo. La sua condizione di afroamericana non migliora la situazione, soprattutto considerando che ci si trova nel 1908. Sarah lentamente diventa un’imprenditrice di successo, innamorata del suo secondo marito, C.J. Walker, dal quale prende il nome quando ormai è diventata una ricca milionaria. C’è anche la figlia Lelia e tanti altri personaggi che gravitano intorno alla protagonista e anche grazie ai quali Sarah ha la forza di continuare a combattere anche davanti alle tante avversità per raggiungere il successo. Viene anche trattato il tema dell’omosessualità della figlia di Sarah, e dell’orgoglio ferito del marito C.J. Walker, che ad un certo punto si sente quasi messo in ombra dai tanti successi della consorte. Quest’ultima infatti diventa anche un’icona per il successo che è riuscita riscuotere in un ambiente sfavorevole.
Self-Made: le critiche mosse alla serie Netflix!
Nonostante la bellissima storia vera che viene raccontata nella mini serie targata Netflix, ed il messaggio molto potente, sono state tante le accuse mosse dai critici e dagli spettatori alla serie. Innanzitutto molti dei dettagli che vengono raccontati non sono veri e la storia è molto romanzata. Il marito di Sarah, C.J. Walker, non si è mai realmente sentito invidioso di lei per quanto ne sappiamo, e la figlia Lelia non è effettivamente omosessuale. La storia è arricchita da tanti particolari di fantasia e nessun personaggio, nemmeno quello della stessa protagonista, viene scavato a fondo. Non ci sono racconti dettagliati delle personalità e dei caratteri, ma è tutto funzionale al racconto della scalata per raggiungere il successo di Sarah Breedlove. Infatti anche il personaggio del marito e della figlia di Sarah si conoscono molto poco. Inoltre alcuni elementi importanti della storia reale non sono stati riportati, come l’attività di filantropa di Madam C.J. Walker, che è stata uno dei principi fondamentali della sua carriera. Anche la regia e la fotografia sono stati criticati, così come l’assenza di dialoghi toccanti e profondi. Voi che cosa ne pensate? Avete seguito questa serie su Netflix e condividete le accuse che sono state rivolte al prodotto oppure dovete ancora vederla? A voi i commenti!