Passaporto per la Libertà, terza puntata: Zumkle è ormai ossessionato da Aracy e la aggredisce, tentando di abusare di lei. Nel frattempo il lavoro di spia di Vivi diventa sempre più pericoloso…
Passaporto per la Libertà va avanti e, nel corso della terza puntata, Aracy dovrà vivere un evento traumatico. Zumkle infatti proverà ad aggredirla e ad abusare di lei, ma per fortuna le cose andranno per il verso giusto. Intanto altri problemi colpiranno il consolato brasiliano ed Aracy proverà come può a gestire la situazione. Ma prima di vedere che cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Passaporto per la Libertà: dove eravamo rimasti?
Joao scopre tutto quello che sta facendo Aracy, ma vuole mantenere il segreto. Al contempo le dice che vuole proteggerla ma, per farlo, lei deve prestare attenzione a tutti i movimenti che compie. Vivi chiede a Zumkle di darle una mano per far liberare il padre e lui promette che cercherà di trovare un modo. Nel frattempo Zumkle è ossessionato da Aracy ed inizia a nutrire dei sospetti su di lei. Così comincia a seguirla e scopre che sta dando un passaporto falso ad una coppia di ebrei che così potrà lasciare la Germania. Per ora Zumkle decide di non intervenire direttamente, ma lascia intendere ad Aracy di sapere la verità sul suo conto e di essere attratto da lei. L’ossessione del capitano si sposta anche su Joao. Esasperata, Vivi fa sapere ad Helena che ha deciso di accettare l’incarico e di diventare una spia per comprendere in anticipo le mosse dei nazisti.
Passaporto per la Libertà, terza puntata: Zumkle tenta di abusare di Aracy!
Dopo la denuncia di Zumkle, la situazione è piuttosto movimentata ed in continua evoluzione. La Gestapo inizia ad indagare su Hardner e John, e le cose per i due potrebbero prendere una pessima piega. In questo frangente non c’è nessuno che possa intervenire per aiutarli. Vivi comincia ad introdursi negli ambienti delle SS ed è sempre più vicina ai nazisti. La ragazza intuisce che Schaffer potrebbe avere delle informazioni preziose e per questo motivo prova ad avvicinarsi a lui. Vivi lo seduce e cerca in questo modo di ottenere qualcosa in più da lui. Schaffer, per il momento, non sembra sospettare di lei e crede che la giovane non sia affatto ebrea. Zumkle si avvicina ad Aracy e cerca di forzarle un bacio. In seguito, tenta anche di abusare di lei. Per fortuna Aracy riesce a colpirlo e ad allontanarsi da lui in tempo, sottolineando di non essere attratta da lui e di non avere nessuna intenzione di avere una relazione. In questo modo Zumkle si infuria ed inizia a valutare la possibilità di denunciare Aracy visto quello che ha scoperto su di lei.
Passaporto per la Libertà, terza puntata: attentato al consolato brasiliano!
Schaffer e Vivi intraprendono una sorta di relazione ma Schaffer scopre che Vivi è ebrea. La ragazza è quindi in pericolo e Schaffer vuole fargliela pagare, anche perché intuisce che i suoi sentimenti non fossero disinteressati e che la giovane fosse quindi una spia. La tensione diventa sempre più alta ed anche Rudi ed Helena hanno dei progetti ben precisi. Partecipano, infatti, ad un tentativo fallito di attentato contro Goebbels presso l’ambasciata portoghese, dove si trovavano in quei momenti Joao e Aracy. Questi ultimi cercano di gestire la situazione come possono, ma il tutto rischia di diventare ancora più pericoloso. Una bomba, infatti, esplode improvvisamente al consolato brasiliano, provocando terrore e morti. Aracy non capisce se è un’iniziativa degli ebrei oppure se qualcuno ha scoperto il modo in cui il consolato stava lavorando e si tratta di un avvertimento. Joao teme che il segreto della sua amata sia ormai sempre più esposto e che lei stia rischiando la vita. Voi che cosa ne pensate? Vi sta appassionando questa fiction e credete che Zumkle diventerà sempre più pericoloso per Aracy oppure no? A voi i commenti!