Passaporto Per La Libertà, Prima Puntata: Aracy Inizia A Salvare Degli Ebrei!
Passaporto per la Libertà, prima puntata: Aracy de Carvalho arriva in Germania per lavorare nel consolato brasiliano, e capisce di poter essere utile a molti ebrei in pericolo con il suo nuovo ruolo…
Sta per arrivare su Canale 5 Passaporto per la Libertà, la fiction ambientata nel corso del periodo dell’ascesa nazista. La protagonista è Aracy de Carvalho, che dopo essere arrivata nel 1935 in Germania, capisce di poter sfruttare il suo lavoro per dare un contributo ed aiutare ebrei perseguitati e a rischio di vita. Al centro dell’attenzione, però, per lei ci sarà anche l’amore. Ecco che cosa sta per succedere.
Passaporto per la Libertà, prima puntata: Aracy de Carvalho inizia a lavorare in Germania!
Aracy de Carvalho, giovane donna brasiliana, arriva in Germania nel 1935. Il suo scopo è fare fortuna, trovare lavoro e possibilmente anche aiutare la sua famiglia d’origine. Aracy trova quasi subito un posto di lavoro molto conveniente nel dipartimento passaporti del consolato brasiliano. Starà a lei emetterli per consentire la partenza di coloro che si presenteranno da lei per richiedere un passaporto. Aracy si rende conto, quasi subito, che la repressione degli ebrei sta aumentando. Dopo essersi stabilita ad Amburgo, la giovane brasiliana capisce che queste persone sono sempre più in difficoltà, vengono perseguitate e deportate nei campi di concentramento. La De Carvalho inizia ad intuire che il suo lavoro potrebbe dimostrarsi utile per gli ebrei, in quanto potrebbe emettere di nascosto dei passaporti per il Brasile a chi si presenta da lei, per evitare che rischino la vita in Germania. Vivi è molestata da alcuni giovani nazisti, cosa che fa rendere conto a tutti di quanto la situazione stia lentamente degenerando. Per fortuna è Zumkle, capitano delle SS, ad intervenire in tempo per scongiurare che la giovane subisca violenza sessuale. Aracy inizia a rilasciare dei passaporti a delle persone a rischio di essere deportati. Aracy è consapevole di essere a rischio di finire nelle indagini dei nazisti ed essere condannata, però capisce di dover essere utile in questo momento così difficile per gli ebrei che abitano in Germania.
Passaporto per la Libertà, prima puntata: Aracy conosce Joao Guimaraes Rosa!
Joao Guimaraes Rosa viene inviato ad Amburgo. Gli viene chiesto di essere il vice console del Brasile ed immediatamente accetta. Una volta arrivato a destinazione, Joao conosce fin da subito Aracy, rimanendo molto colpito dai suoi atteggiamenti e dalla sua bellezza. Il nuovo vice console ha un vero e proprio colpo di fulmine ed infatti continua ad osservare Aracy, che teme possa essere scoperta in quello che sta facendo. Intanto, la Germania è scossa da un avvenimento inaspettato. Un noto diplomatico tedesco viene assassinato da un ebreo, che tenta in questo modo di ribellarsi all’oppressione della Germania e di lanciare un segnale a tutti. Questo avvenimento, però, amplifica e scatena l’odio dei nazisti verso gli ebrei, che hanno una giustificazione per i loro gesti. Per questo motivo, inizia la Notte dei Cristalli, in cui negozi ed edifici appartenenti agli ebrei vengono vandalizzati. Si tratta di un nuovo punto di non ritorno per quanto concerne le persecuzioni. Aracy ne è consapevole e prova preoccupazione, esattamente come tutti gli altri. Helena, che comprende che ormai si è arrivati ad una sorta di guerra tra nazisti ed ebrei, cerca di convincere Vivi a spiare gli ufficiali delle SS. Per Vivi non si tratta di una decisione facile in quanto, naturalmente, teme per la sua stessa vita. Rudi viene arrestato, mentre Joao non perde di vista nemmeno un momento Aracy. Il vice console inizia a fare delle insinuazioni su di lei ed intuisce che sta facendo qualcosa di strano. Alla fine, Joao scopre il piano di Aracy e va su tutte le furie, ma non ha intenzione di metterla in pericolo perciò non riferirà a nessuno ciò che sa. Voi che cosa ne pensate? Vi sembra interessante questa fiction di Canale 5 e credete che inizierete a seguirla oppure no? A voi i commenti!