Yara Gambirasio: Una Lettera Anonima Scagiona Massimo Bossetti!
Yara Gambirasio: si torna a parlare del caso della ragazzina assassinata a Brembate Sopra nel 2010. Una lettera anonima, infatti, svela dettagli finora inediti su quello che è successo…
Il caso di Yara Gambirasio, assassinata a Brembate, in provincia di Bergamo, nel novembre 2010, ha sempre sconvolto l’Italia intera. Successivamente il responsabile è stato individuato come Massimo Bossetti e, nonostante in molti sollevassero dei dubbi, è sempre stata confermata la sua colpevolezza. Ora, a distanza di tanti anni, arrivano nuove lettere anonime in cui qualcuno ha rivelato dei dettagli su quello che sarebbe il vero responsabile dell’omicidio.
Yara Gambirasio: Massimo Bossetti avrebbe solo assistito all’omicidio!
Nel novembre 2010, Yara Gambirasio è stata assassinata. La sua scomparsa ha tenuto con il fiato sospeso tutta l’Italia, soprattutto visto che si trattava di una ragazza giovanissima. In molti si auguravano che Yara potesse essere ritrovata viva, ma mesi dopo ogni speranza si è spenta. Dopo anni di attente indagini ed approfondimenti, dopo una prova del DNA confrontato con quello ritrovato sul corpo della ragazzina, è stato arrestato Massimo Bossetti. Quest’ultimo, muratore di Mapello, è sempre stato ritenuto l’unico responsabile dell’omicidio. La sua difesa ha sempre cercato di dimostrare l’inattendibilità del test del DNA che è stato fatto, sottolineando che i campioni sarebbero stati anche danneggiati. Queste osservazioni, però, sono state respinte e Bossetti è stato condannato all’ergastolo. A distanza di molto tempo, si torna a parlare del caso attraverso alcune lettere anonime che, se venissero giudicate potenzialmente attendibili, potrebbero rivoluzionare completamente l’idea avuta fino ad ora dell’omicidio e del ruolo di Massimo Bossetti. Il settimanale Oggi, che da sempre si è occupato del caso, ha ricevuto due lettere da una fonte anonima. All’interno di queste missive, il caso viene visto sotto una luce completamente diversa. Il misterioso mittente, infatti, spiega che Massimo Bossetti era effettivamente presente sulla scena del crimine nel momento in cui Yara Gambirasio stava perdendo la vita, ma non è stato lui ad assassinarla. C’era lì, infatti, un’altra persona che viene individuata come la responsabile.
Yara Gambirasio: un muratore polacco sarebbe il vero assassino!
All’interno delle lettere inviate al settimanale Oggi, che sono scritte in un italiano sgrammaticato e a tratti poco chiaro, viene anche rivelato chi sia il vero colpevole. Massimo Bossetti era presente sulla scena del crimine, ma ad aver compiuto materialmente l’omicidio, secondo la persona che ha inviato le lettere, sarebbe stato un muratore di origini polacche. Considerando il lavoro di questa persona misteriosa, è possibile che si trattasse di un collega di Bossetti. La fonte anonima prosegue, raccontando che quest’ultimo non può parlare perché, se lo facesse, ci sarebbero gravi ripercussioni su di lui e sulla sua famiglia. In maniera confusa e poco chiara, il mittente delle lettere ha spiegato che Yara era considerata da tutti una brava ragazza. Quella sera si trovava a casa di una signora, quando all’improvviso il clima si è fatto teso e la ragazzina ha cercato di andare via. In quel momento, il muratore, vero responsabile dell’omicidio, essendo anche ubriaco, si è innervosito arrivando ad inveire contro Yara, con l’epilogo tragico che tutti conoscono. L’anonimo, che ha lasciato intendere di essere stato presente in quel momento, ha dichiarato che né lui né Massimo Bossetti avevano idea di cosa fare. Tutti gridavano e, dopo quei momenti terribili, c’è stato il vuoto. A quanto pare, infatti, la fonte non ricorda più quello che è successo dopo, forse a causa dell’agitazione di quei momenti. Fino ad adesso non è ancora chiaro se viene dato credito o meno a queste lettere anonime, ma sembra proprio che l’autorità giudiziaria voglia vederci chiaro. È possibile che venga fatto qualche approfondimento, per capire se le parole dell’anonimo possano essere o meno reali. Voi che cosa ne pensate? Credete che queste lettere anonime possano avere una qualche attendibilità oppure non vanno considerate? A voi i commenti!