Le Iene, Scherzo a Stefano Maniscalco: Macchina Rubata e Lui Perde le Staffe!
Le Iene, scherzo a Stefano Maniscalco: il campione di karate è stato vittima di un nuovo e cattivissimo scherzo de Le Iene organizzato da Nic Bello. Stefano Maniscalco ha creduto che la sua bellissima macchina fosse stata rubata per poi scoprire che venivano rivenduti dei pezzi di auto come mobili di design per dei clienti benestanti di Roma. Ecco che cosa è successo durante lo scherzo e come ha reagito Stefano Maniscalco.
Le Iene, scherzo a Stefano Maniscalco: la sua automobile è stata rubata!
Stefano Maniscalco è stato la nuova vittima di uno scherzo de Le Iene organizzato da Nic Bello. L’uomo è un grandissimo dello sport, un campione di karate che per due volte ha anche vinto il titolo di campione del mondo nella categoria senior. I suoi riconoscimenti sono davvero tanti ma Le Iene hanno deciso di mettere alla prova il karateka con uno scherzo ben orchestrato dalle loro ingegnose menti.
Le Iene hanno fatto infatti credere a Stefano di essere stato vittima di un furto di auto e che la sua macchina fosse stata prelevata anche per un secondo fine: quello di rivendere alcuni pezzi per utilizzarli come dei preziosi e unici oggetti di design destinati a dei clienti romani molto ricchi.
La macchina in questione è una Jeep Wrangler, un modello particolarmente costoso e che Maniscalco ama già a prescindere dal suo prezzo.
Tutto è iniziato grazie alla complicità dell’amico Samuele che è stato contattato proprio da Stefano per un trattamento estetico. Il campione di karate ha parcheggiato la sua macchina davanti ai cassonetti dei rifiuti perché il macchinone è veramente complicato da parcheggiare.
Maniscalco entra allora nel centro estetico e lascia i suoi oggetti personali alla reception in modo tale che possano essere riposti in un armadietto. Peccato che le sue cose siano rimaste invece sul bancone. Una volta uscito dal centro non trova più la sua Jeep e si agita.
Così cercano di visionare le telecamere del centro estetico. Si vede chiaramente che un passante entra e ruba le chiavi di Stefano dal bancone. Un dettaglio non passa inosservato: il ladro ha una maglietta con un indirizzo e si occupa di auto.
Stefano Maniscalco si dirige verso il garage del ladro insieme a Samuele e la sua agitazione è abbastanza evidente. Una volta arrivato chiede subito informazioni sulla sua macchina e racconta tutto quello che è successo.
La Wrangler del karaketa viene fuori ma mancano dei pezzi, è tutta smontata. Non ci sono gli sportelli, non ci sono le ruote, il cofano… I pezzi della sua amatissima auto sono stati messi in vendita.
A questo punto Maniscalco si dirige presso l’indirizzo dove sono stati messi in vendita i pezzi della macchina e ci trova un vero e proprio salone d’arte. Qui gli viene spiegato che assemblano dei pezzi per creare opere d’arte.
Stefano si rende subito conto che sono presenti i pezzi della sua costosa Jeep. Entra in un laboratorio e vede il cofano della macchina pieno di vernici colorate. Inizialmente lo sportivo cerca di mantenere la calma ma gli artisti continuano a lavorare sui pezzi della sua macchina e allora perde la pazienza.
Maniscalco si scalda e diventa una furia, iniziando a dare calci agli oggetti che ci sono nel laboratorio.
La situazione non si placa e allora Stefano decide di fare da se e si porta via le portiere.
Gli artisti però continuano ad insistere scatenando ancora di più l’ira del campione del mondo di karate che alla fine decide di mostrare qualche sua dote sportiva iniziando ad usare le mani e pure i piedi.
Maniscalco si agita sempre di più ed è chiaro che gli artisti sono in seri guai visto e considerato che potrebbero farsi male in maniera più seria. La tensione è davvero alta e dopo essersela presa con gli artisti, tira calci su ulteriori opere presenti.
Per fortuna arrivano Le Iene a spiegare che si trattava solo di uno scherzo.
Che cosa ne pensate dello scherzo a Stefano Maniscalco? A voi i commenti.