Io ti Cercherò, trama terza puntata: Valerio e Sara scoprono che Ettore, diretto a Rieti per aiutare una famiglia senegalese, aveva avuto uno strano incidente. Questa potrebbe essere la chiave per risolvere il caso…
Io ti Cercherò arriva già alla sua penultima puntata e promette di appassionare ancora moltissimo i telespettatori. La soluzione al caso di Ettore sembra sempre più lontana, soprattutto perché subentreranno addirittura dei depistaggi. Ma prima di vedere cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Io ti Cercherò: dove eravamo rimasti
La Polizia Postale analizza il computer di Ettore, mentre Valerio va a cercare due ragazzi di una comunità di recupero che avevano interagito con suo figlio poco prima della sparizione. La ragazza svela che Ettore è stato buttato nel Tevere e non è stato un suicidio, e che inoltre il tutto è accaduto di venerdì e non di sabato come è sempre stato indicato dai verbali. Intanto il computer di Ettore su cui si stavano svolgendo le indagini sparisce, e viene pubblicato il suo diario. All’interno di quest’ultimo il ragazzo accusava suo padre di averlo abbandonato, ma Valerio si rende immediatamente conto che si tratta di un falso. Intanto, grazie alle indagini dell’unità cinofila, si riesce a trovare una maglietta appartenuta ad Ettore che potrebbe dimostrarsi utile. Alla fine si scopre che l’autopsia era falsa, e che Ettore ha perso la vita per delle percosse subite e non per annegamento.
Io ti Cercherò, trama terza puntata: arrestati due presunti colpevoli!
Valerio si introduce negli uffici della PGS. Si tratta della società di vigilanza privata che era in possesso del camion che ha scaricato il corpo di Ettore nel Tevere. Potrebbe essere in qualche modo legata e secondo l’ex poliziotto è il caso di indagare. Lì, attraverso un’importante intuizione, riesce ad identificare quelli che potrebbero essere stati gli esecutori materiali dell’omicidio. La verità è però ancora lontana perché sicuramente gli assassini non hanno agito di loro spontanea volontà ma hanno ricevuto un ordine da qualcuno. Intanto Valerio riceve la notizia dell’arresto di due cittadini cinesi che avevano dei precedenti per contraffazioni. Secondo la Polizia si tratta dei responsabili dell’omicidio di Ettore, ma Valerio capisce immediatamente che non è così. Si tratta di un ennesimo depistaggio per allontanare tutti dalla verità ed è stato scelto un capro espiatorio semplice da colpire. Di conseguenza Valerio conferma la sua decisione di farsi giustizia da solo e portare avanti delle indagini indipendenti su quello che è accaduto a suo figlio. Suo fratello Gianni vuole incontrarlo e gli dice che deve mettersi da parte, altrimenti rischia di finire in qualcosa di molto grande e pericoloso.
Io ti Cercherò, trama terza puntata: Ettore stava aiutando una famiglia senegalese!
Valerio e Sara scoprono che cosa è successo nel giorno in cui Ettore aveva avuto un misterioso incidente. Il ragazzo si stava dirigendo a Rieti con la sua auto per dare una mano ad una famiglia senegalese composta da Moussa e dai suoi figli. Erano stati sfrattati dalla casa popolare che era stata assegnata loro ad Ostia, per colpa della malavita locale. Questo vuol dire che Ettore si stava in un certo senso intromettendo in affari criminali e rischiava di essere diventato troppo scomodo. Questa potrebbe essere la causa dell’omicidio e Valerio è più determinato che mai ad indagare. Frediani e Sara vanno anche sul luogo della casa popolare e si rendono immediatamente conto che si tratta di un posto dove circolano sostanze stupefacenti. Che cosa ne pensate? Avete già un’idea su quello che potrebbe essere successo ad Ettore e la fiction vi sta appassionando? A voi i commenti!