Nero a Metà 2, Seconda Puntata: L’Omicidio di Olga!
Nero a Metà 2, trama seconda puntata: dopo le ricerche per la sua sparizione, Olga viene trovata priva di vita. I sospetti ricadono sul marito Mario, ma Carlo non crede che possa essere il colpevole. Intanto Micaela viene coinvolta…
Nero a Metà arriva alla seconda puntata e la fiction con tinte di giallo che appassiona moltissimi telespettatori, è tornata con tanti colpi di scena. In questa puntata in particolar modo, alcuni eventi sconvolgenti coinvolgeranno Olga. Prima di vedere cosa sta per succedere, facciamo un piccolo passo indietro.
Nero a Metà 2: dove eravamo rimasti
Malik e Olga partecipano alla cerimonia di promozione. Durante questi momenti, un suv sperona un’auto che stava trasportando degli organi, e Malik, dopo aver iniziato le indagini, si convince che i malfattori volessero sottrarre il cuore. Quello che apparentemente è lo stesso suv, travolge e toglie la vita all’agente Paolo Moselli mentre la madre Marta assiste. Malik e Carlo iniziano ad indagare, convinti che le due storie siano collegate. Intanto Alba fa il suo ritorno ma si sottrae agli abbracci di Soprani e non vuole avvicinarsi a lui. Guerrieri e Malik scoprono che la loro ipotesi era sbagliata e che i due suv sono ben diversi, dunque non c’è un unico colpevole. Olga sparisce improvvisamente, e Malik non riesce più a rintracciarla. Per questo motivo, Carlo deve anticipare il suo ritorno dal viaggio di nozze per occuparsi di un nuovo caso che riguarda tutti da vicino.
Nero a Metà 2, trama seconda puntata: Olga ha perso la vita!
Le ricerche per trovare Olga vanno avanti e purtroppo si concludono nel peggiore dei modi. La giovane viene ritrovata priva di vita e sono tutti profondamente turbati. Malik e Carlo iniziano subito ad indagare, indicando Mario come possibile responsabile. Lo stesso, quindi, marito di Olga, viene interrogato e racconta di averle spesso tolto il respiro a causa della sua profonda gelosia, ma di non averle mai fatto del male. Lui non c’entra nulla con la sua scomparsa. Malik ha sempre saputo di questi litigi e crede che Mario non stia dicendo la verità. Carlo, che ha più esperienza di Soprani, prova a convincerlo che sta sbagliando e riesce a far assegnare, da Carta, il caso a loro due. In questo modo l’ispettore Monaschi non potrà condannare Mario senza avere certezze. Marta, dopo aver saputo di quanto accaduto, si reca in commissariato chiedendo ulteriori dettagli a Carlo. I due sembrano sempre più uniti e la cosa non sfugge a Cristina. Intanto è necessario sorvegliare Mario, perché quest’ultimo appare davvero disperato sia per il suo lutto sia per l’accusa e potrebbe compiere un gesto estremo.
Nero a Metà 2, trama seconda puntata: Micaela sollevata dall’incarico!
Carlo e Malik devono occuparsi di un altro caso. Sulle rive del Tevere viene trovato il corpo privo di vita di una donna che aveva da poco partorito una bimba. La piccola probabilmente è stata abbandonata. Potrebbe averla disconosciuta, ma a casa sua è pieno di ricordi della neonata. Di conseguenza c’è sotto qualcosa. Monaschi intanto scopre ulteriori dettagli sull’omicidio di Olga e viene a sapere che la Carta li ha sempre tenuti nascosti. Sospettando di lei, la solleva dall’incarico. Micaela lascia tutto ma prima chiede che sia Carlo a sostituirla. Quest’ultimo prima dice no, ma poi cambia idea pensando di poter seguire più da vicino il caso di Olga. Vengono trovati ulteriori indizi contro Mario che viene arrestato. Malik ed Enea, intanto, si conoscono, ma il primo non riesce a superare la gelosia che prova verso Alba. Carlo e Marta, mentre indagano, sono sempre più vicini. Che cosa ne pensate? Pensate che sia stato davvero Mario Muzo a togliere la vita ad Olga o il colpevole è un altro? A voi i commenti!