Doc Nelle Tue Mani: la storia di Andrea Fanti, in realtà Pierdante Piccioni, è stata modificata per la fiction di Rai 1. Ecco tutti i dettagli sulle vere vicende che hanno coinvolto il medico…
Come ormai è stato chiarito, Doc Nelle Tue Mani è tratto da una storia vera. Infatti le vicende del medico che vengono raccontate sono realmente accadute. Ci sono state, però, ovviamente delle modifiche nella fiction, per rendere più adatti ed appassionanti i contenuti. Ecco quindi la vera storia di Andrea Fanti, che nella realtà, e nel libro da cui è tratta la storia, si chiama Pierdante Piccioni.
Doc Nelle Tue Mani: la storia di Pierdante e del suo incidente!
Nella fiction Doc Nelle Tue Mani, abbiamo assistito alla grave aggressione subita da Andrea e alle nefaste conseguenze che ha avuto. Una buona parte della memoria del dottor Fanti è stata cancellata, e tutto anche per via del serio errore commesso da un collega su un paziente (la cui morte ha scatenato l’ira dei parenti su Andrea). Nella realtà, Andrea si chiama Pierdante Piccioni e non è stato vittima di un attacco di questo genere. Inoltre, il collega che ha commesso l’errore nella fiction, non esiste. Si tratta di aggiunte alla trama che sono state fatte per adattare la storia alla televisione e renderla, in un certo senso, più interessante. Nella vita reale, il dottor Piccioni, nato nel 1959 in provincia di Cremona, è diventato primario dell’Ospedale di Lodi all’età di 54 anni. Pierdante era sposato con una psicologa, da cui aveva avuto due figli, uno di otto anni ed un altro di undici. Le sue capacità di medico erano riconosciute ovunque, e tutti lo rispettavano per la sua grande esperienza, ma il rapporto con i pazienti non era brillante. Pierdante infatti si comportava con loro in maniera autoritaria, spesso supponente e non ha mai instaurato un rapporto di empatia con loro. Le cose però sono cambiate nel 2013, quando un incidente automobilistico ha portato il dottor Piccioni a rimanere in coma per sole due ore. Dopo, però, la vita del medico era cambiata: al risveglio, Pierdante pensa che sia il 2001, e ha dimenticato 12 anni della sua vita, nonché i dettagli della professione medica.
Doc Nelle Tue Mani: cosa è successo dopo l’amnesia nella vita reale!
Nella vera storia di Pierdante, il medico si risveglia convinto che sia il compleanno di suo figlio minore e di averlo appena accompagnato a scuola. La verità però è ben diversa e dopo l’amnesia inizia un lungo percorso difficile per il dottor Piccioni. Alcuni credono che si sia inventato tutto e che in realtà non abbia mai perso la memoria, mentre altri lo aiutano e lo assistono. Pierdante deve elaborare per la seconda volta la perdita della madre, che aveva rimosso, e deve conoscere i suoi figli, che sono completamente diversi dai suoi ricordi. Anche con la moglie avviene una nuova conoscenza, e con i suoi amici: sono tutti cambiati, invecchiati, con nuove famiglie e tutto questo è estraneo a Pierdante. Il medico però decide di rifiutare la pensione anticipata e lavora per recuperare tutte le sue conoscenze in ambito medico, e riacquistare il suo posto all’Ospedale di Lodi. Pierdante è riuscito nella sua impresa ed oggi lavora con i pazienti disabili o affetti da malattie croniche. Inoltre, di recente è stato in prima linea per assistere coloro che sono risultati positivi al coronavirus. Il modo di rapportarsi ai suoi pazienti è radicalmente cambiato e, anche se Pierdante non è mai riuscito a recuperare la memoria, è diventato una persona migliore. Voi state seguendo la fiction tratta da questa vicenda? Avreste voluto che fosse stata più simile alla realtà? A voi i commenti!