UD News News e Anticipazioni Tv, Gossip, Fiction e Soap Opera Made in Italy, trama seconda puntata: Irene riesce a sostituire Rita che non si presenta, per un imprevisto, ad una importante sfilata. Anche per questo le viene assegnato un compito davvero rilevante che attira le antipatie di Nava…
Made in Italy prosegue la sua corsa e continua ad appassionare tutti coloro che l’hanno seguita. Irene è sempre più determinata a lavorare al meglio e conquistare la sua indipendenza, ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Per fortuna il talento non manca e la Mastrangelo riesce sempre a gestire ciò che succede. Prima di vedere cosa sta per avvenire, facciamo un passo indietro.
Made in Italy: dove eravamo rimasti
Irene è una ragazza milanese. I suoi genitori, provenienti dal Sud, hanno deciso di trasferirsi al Nord per avere una vita migliore. Ma la Mastrangelo non ha nessuna intenzione di accettare ciò che vuole per lei la società del 1974. Dovrebbe sposarsi, avere dei figli e badare a loro, senza nemmeno pensare di poter avere una carriera o laurearsi. La ragazza decide di rispondere all’offerta di lavoro della rivista di moda Appeal, per continuare gli studi di Storia dell’Arte senza pesare sui suoi genitori. Irene non conosce però l’ambiente in cui inizia subito a lavorare e non è pronta a combattere gli stereotipi. Al suo fianco per fortuna c’è Rita, la sua datrice di lavoro, una donna esperta ed in gamba sempre pronta ad aiutarla. Mentre esce dal lavoro, Irene incontra un fotografo, e il suo fidanzato Luigi litiga con lei in preda alla gelosia. La Mastrangelo deve riflettere sui suoi rapporti e, ancora una volta, su ciò che tutti pretenderebbero da lei…
Made in Italy, trama seconda puntata: Irene riesce ad intervistare Krizia!
Dopo aver litigato duramente con suo padre, per essere rientrata in casa all’alba dopo una serata in discoteca, Irene decide di stabilirsi a casa di Monica. La tranquillità dura molto poco. Il giorno dopo infatti è molto significativo dal punto di vista lavorativo. Infatti tutta Milano si prepara per la sfilata di Krizia in Triennale, a cui è stata invitata Rita per Appeal, che si occuperà dell’intervista. Irene è presente ma si rende conto, dopo poco tempo, che Rita non si è presentata e quindi potrebbe essere troppo tardi per la loro azienda. Determinata a portare avanti il lavoro necessario al posto della sua datrice di lavoro, la Mastrangelo si impegna per sostituirla e, dopo aver tentato diversi stratagemmi, riesce ad avere accesso alla sfilata. Una volta entrata, Irene riesce ad intervistare Krizia e a documentare l’evento della moda, ottenendo così un importante successo e conquistando ancora di più le simpatie di Rita. Quest’ultima continua ad aiutare la sua dipendente a capire meglio i meccanismi di un mondo che può essere molto spietato con le donne.
Made in Italy, trama seconda puntata: Irene va dai Missoni!
Anche per via dell’entusiasmo scaturito dall’ottimo lavoro fatto dalla Mastrangelo, Rita decide di assegnarle un compito veramente importante ed un onore per chi si occupa del settore. Irene deve andare dalla famiglia Missoni a Sumirago per ottenere informazioni e diversi vestiti per dare vita ad un servizio. E’ anche l’occasione giusta per occuparsi di interviste. Sebbene non le fosse stato ordinato da Rita, appena arrivata Irene capisce che può avere non soltanto i vestiti per cui è partita, ma anche interviste esclusive che potrebbero fare molto bene al nome di Appeal. Il vicedirettore Nava non apprezza per niente l’iniziativa di Irene, e questo può essere un problema per la carriera della giovane. Intanto Monica, dopo aver riflettuto, riesce a realizzare un servizio di moda per bambini che piace molto a Rita e contribuisce ancora una volta al successo della rivista. Che ne pensate delle idee di Irene e del suo talento? Riuscirà ad affermarsi malgrado tutte le difficoltà? A voi i commenti!
