dropshipping

Il Grande Sviluppo del Business Online Anche in Italia!

Tra i tanti vantaggi offerti da Internet uno è sicuramente quello di aver dato vita al commercio online – il cosiddetto “e-commerce” – dove la classica domanda e offerta di merci e servizi avviene su un mercato virtuale, senza che venditore e compratore si guardino negli occhi: non esiste un negozio “fisico”, oppure – se esiste – non è lì che avvengono le contrattazioni. Che questo sia un bene o un male, dipende dai punti di vista.
Fatto sta che
il business online è un’attività lucrativa in Italia

Il dropshipping: la strategia di business degli e-commerce

Il dropshipping – dall’inglese “spedizione a goccia” – è una tecnica di business attraverso la quale è possibile vendere prodotti online senza averli fisicamente. Il venditore è solo un tramite tra il fornitore e il consumatore finale: non ha un magazzino e non sostiene i relativi oneri di gestione per carico, scarico e rimanenze; inoltre non paga anticipatamente la merce.

Quando il cliente effettua l’ordine, il venditore lo trasmette al fornitore (dropshipper) che a sua volta si occuperà di far arrivare il prodotto a destinazione, dopo aver provveduto ad imballarlo. Le spese di gestione del magazzino, quelle di imballaggio e di spedizione sono a carico del fornitore; il venditore ha come oneri solo il costo di realizzazione del sito necessario per effettuare le vendite su Internet (lo store/negozio online) e i costi per la successiva gestione (sempre dello store) e pubblicizzazione/promozione dei prodotti.

Vantaggi e svantaggi del dropshipping: costi, benefici e rischi eventuali

Questo meccanismo si regge in piedi perché apporta benefici sia al venditore che al fornitore: il venditore può dar vita ad un’impresa lucrativa senza investire ingenti capitali iniziali in logistica (acquisto e/o affitto locale con magazzino), reperimento prodotti, e senza assumere dipendenti (teoricamente per gestire un e-commerce in dropshipping basta un computer e una connessione a Internet); i benefici per i fornitori consistono invece nell’espansione della propria rete di vendita con conseguente aumento del giro d’affari e della penetrazione commerciale a condizioni competitive.

Ma non è tutto “rose e fiori”. Analizziamone le spine:

  • il venditore potrebbe non ottenere percentuali di guadagno alte (ricordiamoci che deve pur sempre investire in marketing e pubblicità);
  • i fornitori potrebbero non essere affidabili creando una marea di disservizi;
  • potrebbe esserci un’elevata concorrenza: come differenziarsi dagli altri?

Di fronte a queste difficoltà, dovremmo chiederci:
Il dropshipping e’ davvero cosi’ complicato ?

Ogni tipo di attività commerciale presenta pro e contro, non solo il dropshipping. Prima di buttarsi in un tale business è necessario valutare bene tutte le opzioni e imparare a gestire la novità. Che ne dite di fare un po’ di formazione con dei professionisti prima di iniziare?

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