Marco Masini si confessa in un’intervista e rivela di aver trascorso un periodo difficile della sua vita. Un’etichetta che si è portato dietro per tanto tempo e che ha lasciato il segno! Ascoltate le sue parole!
Marco Masini spiega in un’intervista, il dramma che l’ha colpito. La scomparsa prematura della sua mamma, ha segnato profondamente la sua vita!
Marco Masini è stato ospite in questi giorni nella trasmissione condotta da Paola Perego su Raiuno, “Non Disturbare”. Il cantante dopo essersi messo comodamente seduto su un divano di una camera d’hotel insieme alla conduttrice, ha iniziato a raccontare dettagli inediti sulla sua vita privata legati alla morte della mamma, venuta a mancare quando lui aveva solo 18 anni. Questo triste episodio, ha portato al giovane artista un immenso dolore che ancora si porta dietro. Quando parla di lei, si commuove, la ricorda come una persona sorridente, positiva e seria. La descrive come una mamma che lo rimproverava spesso, ma con dolcezza. Sa per certo che se fosse stata ancora viva, l’avrebbe rimproverato per non aver fatto un figlio e di non aver trovato un punto di riferimento, asserendo nello stesso tempo che lui sta bene così. Ed è proprio in questo momento che confessa di non essersi mai sposato, confidando nel contempo, di esserci andato molto vicino. Ricorda che doveva sposarsi, aveva prenotato anche la chiesa. Ad un certo punto però ha avuto paura di se stesso, di non mantenere fede alla promessa e quindi ha deciso di mollare.
Il cantante fiorentino, spiega per quale motivo ha deciso di ritirarsi dal mondo televisivo. L’artista è stato etichettato come Mia Martini!
Marco poi ha confidato alla padrona di casa, di aver avuto un altro momento buio della sua vita, quello nel quale la gente diceva che portava sfortuna, proprio come era accaduto a Mia Martini. Fu a quel punto che decise di ritirasi dalla musica. Il cantante rivela alla Perego, che ciò iniziò per scherzo sostenendo che tutti prendono in giro qualcuno. Il cantante fiorentino al quale venne affibbiata l’etichetta di essere un porta sfortuna, ha raccontato che era diventata una persecuzione e che non riusciva nemmeno ad andare al bar a prendere un caffè. Vedeva gente che si toccava per scaramanzia, era diventata una situazione insostenibile. In quel periodo si è sentito disarmato, quella era un’arma letale. A causa di quelle maledette malelingue fu allontanato dal mondo televisivo. Un giorno una televisione locale inviò una lettera all’artista fiorentino. Su di lui scrivevano: “il pezzo è bello, ma il suo artista emana energia negativa”. Ed ad un certo punto della sua carriera, la sua casa produttrice gli ha fatto sapere che aveva difficoltà a fare produzione, adducendo come scusa che non aveva più budget per i suoi progetti. Un epilogo che ha segnato anche la vita di Mia Martini. Per lei infatti accadde in maniera casuale mentre gli operatori stavano montando un palco, mentre per lui, in base alle canzoni che cantava. Alcuni lo vedevano in maniera negativa, ma Marco non si è mai arrabbiato per questo. A tal proposito sostiene di non credere nella cattiveria della gente, come non crede nello stesso tempo di essere stato odiato. Proprio a tal proposito, pensa che la cattiveria derivi dall’odio. Anche voi credete che le credente possano in qualche maniera rovinare la carriera di un artista? A voi i commenti!