Uomini e Donne: In queste ore, Gemma Galgani ha rilasciato un’intervista nella quale racconta la sua versione dei fatti in merito alla conoscenza con Stefano Pastore! L’illusione l’ha portata a piangere. Ecco cosa racconta!
Gemma Galgani racconta in un’intervista rilasciata al settimanale “Uomini e Donne Magazine”, in che maniera Stefano Pastore sia riuscito ad illuderla con le parole!
Durante le ultime puntate andate in onda di Uomini e donne Over, i telespettatori hanno assistito ad una scena alquanto patetica. Due dame di una certa età si stavano contendendo un cavaliere più giovane di loro. Nulla di strano se non fosse che le dame in questione, sono Gemma Galgani e Simona Bosio. Il protagonista descritto, è Stefano Pastore. Il cavaliere brizzolato dagli occhi azzurri, ha fatto perdere la testa alle due donne, o meglio è riuscito ad illuderle entrambe e l’ha fatte capitolare ai suoi piedi. La dama piemontese vedendo che il bel cinquantenne le ha inviato una foto dell’alba nella quale inseriva anche messaggi che le facevano ben sperare che lui avesse un interesse particolare per lei. Nello stesso tempo però il cavaliere, in maniera furbesca, ha mandato una canzone romantica a Simona. E’ inutile dire che le signore non sono riuscite a resistere al palese charme di Stefano e sono cadute come due pere cotte. Comprese però le sue intenzioni, hanno definitivamente chiuso la conoscenza. E’ inutile nascondere che però è rimasta l’amarezza da parte da parte della piemontese.
Ma ora la veterana del programma Uomini e Donne, Gemma Galgani, cosa pensa di Stefano? Ecco come risponde: “Sono stata io a lasciare il mio numero, ma lui comunque ha accettato! In puntata era stato molto gentile con me. Mi aveva prima invitata a ballare e poi mi è venuto a parlare in modo molto affettuoso. Mi teneva la mano mentre mi parlava, quasi a volermi confortare. A volte due mani che si sfiorano sono molto più eloquenti delle parole, sono le mani a parlare, a comunicarsi emozioni. Ho sentito da parte sua una forma di complicità che non era a senso unico! L’ho notato maggiormente durante il ballo, ma avevo avuto modo di apprezzarlo sicuramente quando raccontava la fine della sua breve conoscenza con Simona. L’avevo sentito molto simile a me, quando ha detto che con Simona non era andato “oltre” perché per lui ci voleva qualcosa in più per passare al lato fisico, un sentimento che evidentemente per lei non provava. Come non riconoscersi in quelle sue parole, visto che sono le stesse che ho ripetuto come un leitmotiv per tanto tempo? Anche per me è così: non concepisco di condividere l’intimità con una persona senza esserne innamorata. Ovvio che le parole di Stefano me lo abbiano fatto sentire molto vicino, ed è normale che me lo abbiano fatto apprezzare per essersi fermato con Simona. Visto che con lei era chiusa, che la loro conoscenza era durata appena una settimana e che sembrava non ci fosse stato nulla di rilevante tra loro, a eccezione di un bacio, mi sono detta: perché no? Mi ha dimostrato simpatia e affetto e ho provato a lasciargli il mio numero. A conferma del fatto che non mi ero sbagliata e che le mie non erano solo “false impressioni”, lui non solo ha accettato il mio numero, ma abbiamo iniziato a sentirci con regolarità. Ma quando ho lasciato il mio numero non sapevo ancora che tra Stefano e Simona c’era stato qualcosa di più intimo di un bacio! A voler essere buoni diciamo che avevano minimizzato la loro conoscenza di sette giorni, omettendo una parte a mio avviso importante, ossia un loro incontro passionale, che hanno rivelato, dietro mia sollecitazione, solo nella puntata successiva. Di certo, se ne fossi stata a conoscenza, non avrei lasciato il mio numero, nonostante avesse chiuso la sua conoscenza con Simona! Stefano mi era sembrato una persona molto attenta, molto vicina, che non faceva mancare la sua presenza neppure a distanza.
Nella settimana in cui ci siamo sentiti mi ha sempre fatto trovare un messaggio al risveglio, messaggi che poi proseguivano anche nel resto della giornata. E’ stato bellissimo aprire gli occhi e vedere che qualcuno, appena sveglio, mi aveva pensata. Per me tutto questo aveva un valore, anche perché ho sempre ritenuto che il primo pensiero della giornata sia quello più vero, più genuino, ancora non inquinato dalle mille incombenze quotidiane. Non è che io mi sia illusa o che abbia avuto le visioni! I suoi messaggi erano indiscutibilmente affettuosi, complici e anche molto lunghi! Leggere “il primo pensiero sei tu” in un suo lungo messaggio corredato da una foto dell’alba vista dal balcone di casa sua, per me dimostra voglia di condividere. Inoltre in quei giorni mi rendeva partecipe completamente della sua giornata, dei suoi spostamenti, e anche della sua vita. Ripeto: non mi sono sognata niente, i fatti parlavano da soli e i suoi messaggi erano veramente molto belli e di grande complicità. Se mi sono illusa, come ha poi sostenuto qualcuno, evidentemente qualcuno mi ha permesso di farlo con il suo comportamento. La serata è andata benissimo. Ho fatto preparare per lui un mio piatto: gamberi e carciofi con pistacchi e melograno, che ha molto gradito. Ma anche al di là del menù, è stata una serata davvero piacevole, rilassante e frizzante al tempo stesso. Ci siamo raccontati, abbiamo parlato prevalentemente della sua vita e l’ho ascoltato con molta partecipazione. Ovviamente mi ha fatto piacere che lui mi raccontasse le sue vicende, coinvolgendomi nel suo passato, perché questo crea una complicità tra due persone che si stanno conoscendo.
Mi è sembrata una persona molto limpida e aveva a tratti un atteggiamento quasi paterno, affettuoso. Ad esempio, è stato quasi protettivo quando mi ha detto che si erano risentiti con Simona, perché lei lo aveva cercato (secondo la versione di Stefano, smentita invece da Simona in studio) e ha anche aggiunto che lei era gelosa di me, del fatto che ci vedessimo. Si è persino emozionato quando gli ho fatto un piccolo presente, e si è avvicinato per darmi un bacio, che mi ha colto impreparata perché avevo una mentina in bocca. Strano che poi lui lo abbia definito in studio come un bacio di gratitudine: io ho avvertito un significato diverso, che non mi sono certo inventata! Quel bacio era il coronamento di una complicità che aleggiava nell’aria e che evidentemente avevo intuito, visto che mangiavo una mentina! Ovviamente, dopo una serata così bella, che lui sembrava aver gradito quanto me, apprendere che aveva detto a Simona di essere in ansia in vista della cena, usando espressioni del tipo “sai che p****“, “speriamo finisca presto“, come se fosse stato costretto ad andare ad un noioso convegno, mi ha fatto molto male. Del resto quale donna non si sarebbe sentita ferita da queste parole? C’è voluta tutta la mia forza per non lasciare lo studio. Ma a quel punto volevo sapere tutta la verità fino in fondo. Qualcuno ha detto che la verità, anche la peggiore, ti rende libero. E per me in quel momento era più importante saperla che scappare. Avevo già avvertito qualcosa di strano dalla mattina, in quanto gli avevo mandato una foto e il tenore della sua risposta strideva con i suoi lunghi messaggi passati”.
A Uomini e Donne Over, Gemma Galgani ha una nuova rivale, Simona Bosio, la quale ha avuto anche una breve frequentazione con Stefano Pastore. La piemontese non ha espresso belle parole nei suoi confronti!
Poi la Galgani si concentra a parlare di Simona, ma su di lei non spende belle parole: Ecco cosa riferisce: “Il comportamento di Simona nei miei confronti è incommentabile. Cosa dire di una donna che si rivolge a un’altra più anziana di lei dicendole che è da ospizio? E’ proprio vero che ferisce più la lingua che la spada! Il suo tentativo di giustificare le sue parole con una presunta gelosia da parte sua nei miei confronti è stato alquanto maldestro, perché non c’è gelosia che possa giustificare un’offesa del genere. Non ci sono motivazioni o scusanti che tengano. E poi, se fino a quel momento avevano parlato di una loro banale frequentazione durata una settimana, dove non c’era stato che un bacio, anche la gelosia appariva esagerata e fuori luogo. E’ per questo che ho voluto approfondire e vederci chiaro. A quel punto è emerso che non avevano raccontato tutto, omettendo un’intimità che sarebbe stata cercata da Simona, ma evidentemente accettata da lui. Mi hanno rimproverata perché volevo sapere cosa aveva detto Simona di me, era importante sapere anche questo, per capire come mai Stefano avesse deciso di venire a cena con me, nonostante le cose terribili che aveva detto Simona. E poi, che dire dell’accanimento da parte di qualcuno in studio nel dire che io me la sono andata a cercare e mi sono meritata tutto questo? Non è che io cercassi la compassione degli altri, ma da questo a sentirsi dire “te la sei voluta“, ce ne passa! La solidarietà femminile è purtroppo sempre più rara.
Quasi quanto l’obiettività. Ribadisco: non è stata la mia fantasia a galoppare e a inventarsi un interesse da parte di Stefano nei miei confronti. Lui ha lanciato segnali, con messaggi, parole, gesti e fatti, quali l’incontro. E tutto questo non è stato frutto della mia fantasia. Questo modo di colpevolizzare chi crede alle altrui parole, non mi appartiene e neppure mi piace. Di buono in questa parentesi della mia conoscenza con Stefano c’è stato anche questo: ha contribuito a riaprire le porte della mia creatività. Ho ritrovato l’entusiasmo di fare qualcosa per un uomo, riuscendo a trasformare un freddo angolo di un albergo in un ambiente caldo e accogliente, organizzando tutto personalmente, avendo poco o niente a disposizione! E l’ho fatto per qualcuno, Stefano, che certamente poteva piacermi per tutte quelle ragioni che vi ha già espresso. E per chissà quante altre avrei potuto scoprire. Se ne avessi avuto la possibilità”.
Pensate anche voi che Gemma Galgani si sia un tantino illusa ed abbia anche tirato fuori in trasmissione la parola sentimenti? Non è stata esagerata? A voi i commenti!