L’amica geniale, la nuova fiction Rai tratta dal romando di Elena Ferrante, racconta la storia di due bambine e di una profonda amicizia, ambientata in una Napoli degli anni ’50, tra sogni, miseria e violenza.
C’è molta attesa tra i telespettatori per l’arrivo sullo schermo de L’amica geniale, la miniserie prodotta da HBO, Raifiction e TIMvision. Tratta dall’omonimo romanzo L’amica geniale, scritto da Elena Ferrante. La miniserie racconta della storia di un’amicizia al femminile, appassionata ma allo stesso tempo conflittuale, tra Lila e Lenù, due piccole bambine cresciute in un povero rione di Napoli, tra miseria e violenza. L’infanzia delle due bambine, poi giovani donne, è segnata dal luogo in cui vivono. Trascorrono la loro fanciullezza scorrazzando per la strada e affrontando i problemi legati alla loro età, pare che per le due ragazzine non ci sia un vero futuro, se non attraverso la frequentazione della scuola. Unica prospettiva necessaria per garantirsi un futuro migliore, magari lontano dal rione in cui sono cresciute.
L’amica geniale: trama
Il racconto inizia con un’anziana signora, Elena Greco o meglio Lenù, che durante la notte viene svegliata bruscamente dalla telefonata del figlio di Lila, Rino, per avvisarla della scomparsa della madre. Elena è particolarmente scossa dalla notizia della scomparsa dell’amica più importante che lei abbia mai avuto nella sua vita, ma con una voce piuttosto perentoria, dice a Rino: “Per favore, una volta tanto comportati come vorrebbe lei: non la cercare”. Decidendo di infrangere la promessa fatta alla sua amica, Elena inizia così a raccontare della storia della loro grande amicizia. Il racconto di due piccole donne cresciute a fatica in quartiere difficile di Napoli, di una Napoli degli anni ’50, allo stesso tempo affascinante ma anche pericolosa, e di un’amicizia che dura ancora oggi dopo sessant’anni.
Per le due piccole protagoniste, Lenù e Lila, la vita si limita al loro quartiere, crescono tra scorribande per strada e problemi legati all’infanzia e poi all’adolescenza. Nel racconto si intrecciano diversi personaggi che aiuteranno o contrasteranno il loro percorso di crescita, da Don Achille, ai fratelli Solara, ma anche Melina e Donato Sarratore, e diverse altre persone. La scuola è l’unica prospettiva per crearsi un futuro migliore, magari riuscendo ad uscire dal rione difficile in cui vivono. Entrambe prime della classe, solo Elena riuscirà a proseguire gli studi, ma Lila a causa dell’ignoranza del padre e molta povertà sarà costretta ad abbandonare gli studi, e non frequentare così le medie.
La fiction “L’Amica Geniale” racconta del rapporto speciale nato tra Lenù e Lila!
L’amica geniale è la storia di una profonda amicizia tra le due protagoniste, che insieme diventeranno donne affrontando ogni tipologia di difficoltà dalla povertà, alla precarietà delle condizioni in cui sono costrette a vivere. Elena e Lila sono due bambine nate a pochi giorni di distanza e inseparabili da sempre. Elena è una bambina brillante, che riuscirà a convincere i suoi genitori a consentirle di finire gli studi. Lila, pur essendo una bambina sveglia sarà vittima dell’ignoranza del padre, che le impedirà di proseguire gli studi. Le due protagoniste della serie finiranno così per separarsi, ma solo per un breve periodo. L’amica geniale è una miniserie tratta da un libro di successo di Elena Ferrante, un racconto autobiografico che riporta la Napoli degli anni cinquanta. Da un lato la crisi del dopoguerra, ma dall’altro la voglia di cambiamento che porterà la giovane Elena, grazie al padre, alla realizzazione di un sogno diventando una scrittrice di successo. Riusciranno i racconti dell’amicizia tra Lenù e Lila a conquistare il pubblico televisivo di Raiuno?