L’Intervista: Federica Pellegrini si racconta a Maurizio Costanzo
Federica Pellegrini racconta a L’Intervista, l’amore provato per il suo allenatore scomparso prematuramente, sfiorando l’argomento toccante della bulimia.
Federica Pellegrini racconta a L’Intervista il dramma della bulimia.
Dopo Pietro Masi e Mara Venier, tocca a Federica Pellegrini questa volta raccontare a Maurizio Costanzo, ne L’Intervista episodi della sua brillante carriera lavorativa e della sua intensa vita amorosa e privata. La campionessa olimpionica guarda attraverso il led lo scorrere delle immagini che ripercorrono le imprese delle sua straordinaria carriera da nuotatrice italiana. Ricordiamo che la Pellegrini si è classificata prima nel mondo nei 200 stile libero e piazzandosi nel podio più alto nei 400 metri in Europa. Il giornalista però ha voluto toccare alcuni episodi non proprio felici che hanno caratterizzato la vita di Federica. Un dialogo faccia a faccia all’interno del cubo rosso che esalta i punti di forza della campionessa italiana, ma allo stesso tempo mette in evidenza le fragilità dell’essere umano.
La prima domanda che Maurizio Costanzo pone alla Pellegrini riguarda la sua alimentazione. Il giornalista accertandosi del fatto che lei fosse perennemente a dieta, ha chiesto se è vera la notizia che, una sera mangiando latte e cereali il suo corpo li ha rigettati. La nuotatrice ha specificato che in un determinato periodo della sua vita ha avuto qualche problemino di natura alimentare. Maurizio a questo punto domanda se si trattasse di anoressia. L’intervistata ha replicato con un secco no, ma allo stesso tempo ha spiegato che rimetteva. Costanzo ha domandato se allora il problema era legato alla bulimia. Federica a questo punto ha risposto in maniera affermativa, sottolineando che è stata una complicazione appena sfiorata. La Pellegrini ha spiegato al conduttore che quando ha compreso la natura del suo problema, ha chiesto immediatamente aiuto e che quindi ha debellato sul nascere il disturbo legato all’alimentazione.
Maurizio Costanzo chiede alla campionessa di nuoto di parlare del suo allenatore
Il marito di Maria De Filippi rivela, dopo aver sentito le dichiarazioni nel video della campionessa, di essere rimasto stupito del fatto che definisca uno dei suoi allenatori, come Alberto Castagnetti, un secondo padre. Federica non tarda a rispondere, ha le idee abbastanza chiare ed immersa nei ricordi, riepiloga l’episodio nel quale nel 2006 non riuscì a gareggiare in Europa a causa di una spalla massacrata. Fu proprio in quel momento che Castagnetti la prese per i capelli e la portò a Verona e da lì cambio tutto per lei. In quel periodo si tatuò l’araba fenice come animale guida e grazie a lui è rinata. Inoltre la stessa precisa che negli anni con il suo allenatore è nato anche qualcos’altro, riferendo nello stesso tempo che tra loro non è durata molto. Il giornalista chiede alla sua interlocutrice se pensa ancora a lui.
La Pellegrini si scioglie a questa domanda e non perde tempo nel dire che questi episodi drammatici portano via il cuore. Federica ancora visibilmente provata, ha raccontato che nessuno si aspettava che lui non ce l’avrebbe fatta. Tutti avevano detto che si doveva sottoporre ad un’operazione di routine, ma alcune complicanze sorte durante l’intervento, gli hanno fatto perdere la vita. L’intervistata ha riferito che in quel momento a lei ed a tutto lo staff è caduto il mondo addosso sia umanamente che sportivamente. La Pellegrini ha specificato quanto detto riferendo che Alberto Castagnetti per lei era il suo mentore e che le sicurezze date da lui durante gli allenamenti ha provato a cercarle in tutti questi anni.
Costanzo dunque domanda a Federica se tutto è iniziato a causa della sua spalla. Lei risponde di no. La ragazza ha spiegato che tutto ha avuto inizio con il suo primo attacco di panico durante una gara non importante. Aveva appena vinto l’Olimpiade e ricevuto un pò di pressioni esterne, provocate anche da lei stessa, quando ha scoperto di essere asmatica. Ed è proprio lì che ha subito compreso che quando è sotto sforzo, respira molto meno. Vi è piaciuta l’intervista di Federica Pellegrini?