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In The Family, la tensione sale alle stelle con il ritorno di Nedret Soykan a Istanbul. Vecchi segreti, nuove alleanze e uno scontro senza esclusione di colpi con Hülya.
Una tempesta in arrivo per Hülya Soykan: la resa dei conti con Nedret
Nella dizi turca The Family, le tensioni familiari si preparano ad esplodere con l’arrivo di una figura del passato che promette di sconvolgere gli equilibri già fragili della famiglia Soykan. Stiamo parlando di Nedret Soykan, interpretata da Ayda Aksel, la cognata di Hülya (Nur Sürer), bandita da Istanbul quasi quarant’anni fa a causa di un oscuro evento mai dimenticato. Ma ora, la sua ricomparsa rischia di riaprire vecchie ferite e accendere nuove guerre.
Aslan tra crisi e alleanze pericolose
Il ritorno di Nedret sarà scatenato da una crisi che colpirà duramente Aslan Soykan (Kıvanç Tatlıtuğ). Coinvolto in un’indagine che mette a rischio tutti i suoi beni, Aslan si trova improvvisamente con le mani legate: il molo turistico che gestisce è a un passo dal crollo. Disperato, cerca aiuto da una persona inaspettata: sua zia Nedret, che vive ad Adana e da cui spera di ottenere un supporto economico.
La proposta? Un’alleanza d’affari. Ma Nedret, nonostante la richiesta del nipote, rifiuta senza esitare. A frenarla è il passato irrisolto con Hülya, che la umiliò anni prima, contribuendo alla sua cacciata. Nedret è disposta a considerare l’accordo solo se Hülya le chiederà perdono. Ma Hülya non intende cedere: per lei l’esclusione di Nedret fu una scelta giustificata, attribuendo al suocero l’atto giusto per averla estromessa dopo un presunto omicidio. Nessuna apertura, nessuna scusa. Il conflitto è solo all’inizio.
Nedret torna a Istanbul: è guerra aperta
Quando Aslan, in preda alla rabbia, dà alle fiamme la grande villa di famiglia, Hülya è costretta a trasferirsi nella vecchia casa del padre, una proprietà condivisa anche con Nedret. Ed è proprio qui che le tensioni esplodono. Nedret, sentendosi provocata, decide di reagire: comincia a lanciare segnali a Hülya, ricordandole che quella casa non è solo sua. Ma come sempre, Hülya fa spallucce e continua a imporsi, ignorando ogni forma di rispetto verso la cognata.
A rompere l’equilibrio precario ci pensa Devin Akın (Serenay Sarıkaya), moglie di Aslan, che insieme alla sorella Yağmur (Yüsra Geyik) si reca ad Adana per convincere Nedret ad agire. Non solo ad accettare l’accordo con Aslan, ma anche a tornare a Istanbul per affrontare Hülya faccia a faccia. Nedret non se lo fa ripetere due volte: prepara le valigie e si trasferisce con i figli Bedri (Alper Çankaya) e Asuman (Sirin Saldamli), decisa a far valere i propri diritti.
Il ritorno di Nedret nella casa di famiglia non piace a nessuno. Seher (Emel Göksu) rifiuta qualsiasi contatto con la figlia, mentre İbrahim (Levent Ülgen), in conflitto con la sorella da decenni, mostra fin da subito ostilità. In più, la sua presenza in città crea una nuova tensione tra i cugini: Bedri, per volontà della madre, viene messo a capo del molo turistico, scatenando la gelosia e la rabbia di Aslan. Ma sotto tutto questo fermento si nasconde un mistero irrisolto: qual è la vera ragione dietro l’allontanamento di Nedret dalla famiglia Soykan? E cosa nasconde Hülya?
Quando il passato torna a bussare alla porta, è impossibile ignorarlo. La storia di Nedret e Hülya ci ricorda che i conti lasciati in sospeso, prima o poi, tornano a chiedere il saldo. E tu, da che parte stai?
